Ford ha depositato il brevetto delle cinture di sicurezza riscaldabili

Oltre al volante e ai sedili, non è da escludere che in futuro ci possano essere delle auto equipaggiate con cinture di sicurezza riscaldabili. A lanciare l’idea è stata la Ford, che ha da poco brevettato il progetto.

Ford ha depositato il brevetto delle cinture di sicurezza riscaldabili

Tra i tanti optional proposti agli acquirenti di un’auto nuova, molti costruttori offrono i sedili e il volante riscaldabili. Molto utili d’inverno quando le temperature sono rigide, evitano di venire a contatto con la gelida superficie della corona del volante o dei tessuti dei sedili.

Chi li ha provati sostiene che non potrebbe più farne a meno. Alla luce di questa premessa, in casa Ford hanno deciso di accontentare gli amanti di questi dispositivi, progettando delle cinture di sicurezza riscaldabili. All’ovale blu nulla viene lasciato al caso, specie se può migliorare il comfort di guida e il benessere di bordo.

In funzione di questo obiettivo, i tecnici di Dearborn hanno da poco depositato presso lo US Patent and Trademark Office il brevetto di questo particolare tipo di cinture di sicurezza. Nel documento lungo 31 pagine, curiosi e freddolosi avranno modo di scoprire il funzionamento di questo dispositivo che terrà al caldo chi si appresta a mettersi al volante.

La tecnologia utilizzata per riscaldare le cinture è davvero molto semplice, ed è speculare a quella che si trova nei lunotti per sbrinarli in caso di gelo. In altre parole all’interno della trama delle cinture, vengono inseriti dei sottili filamenti metallici. Integrati perfettamente all’interno del tessuto della cintura, vengono riscaldati attraverso il passaggio della corrente elettrica. E stando a quanto è possibile apprendere, sarà anche possibile richiedere una variazione che manterrà ad una temperatura confortevole persino il supporto per la fibbia.

Come molti dei brevetti che vengono quotidianamente depositati, non è detto che questi ritrovati equipaggeranno effettivamente le vetture di serie. Il brevetto è infatti uno strumento volto a tutelare la proprietà intellettuale di un’idea che potrebbe essere copiata da un concorrente. A differenza degli airbag integrati nelle cinture di sicurezza che sono già una realtà presente sul mercato, non è quindi certo che vedremo un giorno anche la loro versione riscaldabile.  

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