Dal 10 luglio sconti obbligatori sulla Rc auto. Ecco cosa fare per beneficiarne

Dal prossimo 10 luglio le compagnie assicurative saranno obbligate ad applicare uno sconto sulla rc auto di alcuni clienti. Ecco cosa fare per beneficiarne.

Dal 10 luglio sconti obbligatori sulla Rc auto. Ecco cosa fare per beneficiarne

Il regolamento IVASS pubblicato lo scorso 10 Aprile sulla Gazzetta Ufficiale ha sancito che le compagnie di rc auto dovranno obbligatoriamente applicare ai propri consumatori uno sconto sul rispettivo premio assicurativo a patto che questi accettino alcune particolari condizioni.

Manca poco ormai, dato che tale obbligo entrerà in vigore a partire dal prossimo 10 luglio, ed è quindi importante informarsi su quali siano tali condizioni in modo da capire come fare per usufruire di questo beneficio così allettante.

RC Auto, le condizioni per aver diritto allo sconto

In sostanza per avere diritto allo sconto, il consumatore dovrà accettare almeno una tra le seguenti tre condizioni:

  • far ispezionare il veicolo dalla compagnia (a spese di quest’ultima, ovviamente)
  • permettere alla compagnia di installare sulla propria vettura una scatola nera
  • far installare il dispositivo alcolock, che rilevi il tasso alcolemico del conducente e che, se questo supera il limite, impedisce al motore di avviarsi

L’Ivass ha in aggiunta definito le modalità di applicazione dello sconto obbligatorio e i criteri che le compagnie dovranno seguire per calcolarlo. È bene precisare che le compagnie non potranno in alcun modo chiedere al contraente di pagare l’installazione e la gestione della scatola nera o degli altri dispositivi di controllo, né tantomeno di decurtare tali costi dallo sconto stesso. 

RC Auto, sconti aggiuntivi: ecco in quali province vengono applicati

Il provvedimento però non si limita a questo: accanto allo sconto obbligatorio, vi sarà la possibilità di usufruire di un ulteriore sconto aggiuntivo. Quest’ultimo interesserà solo quegli automobilisti virtuosi che non hanno provocato sinistri, né con responsabilità esclusiva né con responsabilità paritaria, negli ultimi quattro anni, a patto che abbiano installato la scatola nera o un dispositivo equivalente, e che risiedano in una delle province cosiddette ad alta sinistrosità. Tra queste ci sono alcune province del sud Italia, come Bari, Barletta e Benevento, ma anche diverse città del centro-nord come Genova, Bologna, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Livorno e Firenze.

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