Da Goodyear gli pneumatici smart IntelliGrip Urban ed Eagle 360 Urban

Allo scorso Salone dell'Auto di Ginevra, l'americana Goodyear ha presentato due concept di pneumatici smart, l'IntelliGrip Urban e l'Eagle 360 Urban, in grado di rilevare le informazioni sull'ambiente circostante, e persino di ripararsi da soli.

Da Goodyear gli pneumatici smart IntelliGrip Urban ed Eagle 360 Urban

Allo scorso Salone dell’Auto di Ginevra, che si è tenuto nella città elvetica tra il 9 ed il 19 Marzo, l’americana Goodyear ha presentato alcuni concept di pneumatici che “armeranno” i veicoli del futuro, in particolar modo quelli a guida autonoma, e le flotte impegnate nei servizi di ride-sharing.

Secondo alcune previsioni, entro il 2050, le persone tenderanno a concentrarsi – per il 66% – in aree urbane che, quindi, saranno al centro di gran parte degli spostamenti dei pendolari: questi ultimi, in particolar modo, si avvarranno spesso di servizi di ride-sharing “on demand” in cui, tramite un’app, si prenoterà un passaggio da parte di un autista, o privato, o appartenente ad una flotta commerciale, magari dotato di auto a guida autonoma.

Il concept dell’IntelliGrip Urban si rivolge proprio a questo settore, ed è costituito da un pneumatico alto e stretto (“tall & narrow”): grazie alla sua forma, questo pneumatico sperimentale è in grado di ridurre la resistenza al rotolamento e di incrementare la gestione dell’acquaplaning: in questo modo, si migliora la gestione energetica del veicolo, si incrementa la durata dei suoi pneumatici, e si può ridurre il numero delle scanalature sul battistrada, conseguendo – ipso facto – anche una riduzione del rumore di percorrenza

Oltre a ciò, la presenza di sensori nella gomma (“Sensor-in-Tire”) permette al pneumatico in questione di sentire le condizioni della strada, e del meteo, comunicandole sia agli altri veicoli – via cloud – sia alla centralina della propria auto, contribuendo nell’incrementare la tenuta su strada, e la stabilità. Non meno importante, è il fatto che questi sensori si occuperanno anche di vigilare sulla salute del pneumatico, avvertendo nel caso di variazioni anomale, e consentendo di programmare azioni di manutenzione preventiva, a vantaggio della sicurezza, e della durata del proprio parco gomme.

Assieme all’IntelliGrip Urban, Goodyear ha presentato anche un curioso pneumatico, l’Eagle 360 Urban, dalla forma sferica e con un rivestimento in polimero elastico simile alla pelle umana: grazie ai suoi sensori, questo pneumatico è in grado di ricevere informazioni dall’ambiente che lo circonda, dal manto stradale, dagli altri veicoli, dai sistemi di regolazione del traffico, e di trasmetterli alla centralina dell’auto, che si occuperà di stabilirne la corretta impostazione. Da quel momento, grazie alla sua capacità di espandersi e contrarsi, l’Eagle 360 Urban si adatterà alla strada che percorre, che sia asciutta o bagnata, mantenendone intatta l’aderenza. 

Anche in questo caso, la manutenzione proattiva sarà di serie e, in più, tale pneumatico – ravvisato un eventuale foro – sarà in grado di attivare, sia fisicamente che chimicamente, dei materiali che – all’insegna dell’autoguarigione – struttureranno nuovi legami molecolari atti a sigillare la “ferita” poc’anzi riscontrata dal pneumatico. Secondo quanto emerso in sede di kermesse, potrebbe volerci ancora molto per produrre quelli che, a ragione, sono stati definiti gli pneumatici del 2035

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