CES 2017: a Las Vegas la Pacifica a guida autonoma

In occasione del CES di Las Vegas, che ogni anno si tiene ad inizio gennaio, saranno tanti i produttori di auto a partecipare per mostrare la propria visione di guida del futuro. Tra questi FCA, Mercedes, BMW che offriranno soluzioni sempre più mobile friendly

CES 2017: a Las Vegas la Pacifica a guida autonoma

Quando si parla di auto non si può più fare a meno di parlare anche di hi-tech, ormai vi è una interconnessione tale tra i due mondi che una delle fiere dell’elettronica più prestigiose, il CES di Las Vegas, diventa il palcoscenico delle auto del domani. Il passaggio dal motore termico a quello elettrico, l’introduzione di sistemi di intrattenimento all’interno del veicolo che fanno anche uso di connessione internet,  sono solo alcuni aspetti dei tanti che si vedranno in occasione del Consumer Electronic Show.

È la prima volta per il gruppo FCA presenzierà al CES, kermesse che ogni anno si tiene nella capitale del Nevada ad inizio gennaio. Il gruppo dovrebbe presentare un veicolo elettrico, che si va da affiancare alla Pacifica Hybrid realizzata in collaborazione con Google per lo sviluppo della guida autonoma.

Il gruppo Fiat Chrysler, inoltre, presenterà la quarta generazione di Uconnect, il sistema di infotainment che permette la connessione ai dispositivi con sistema operativo Android e iOS. I minivan Pacifica a 7 posti saranno dotati di schermi da 10 pollici con i quali ai passeggeri sarà possibile navigare in rete, giocare, guardare video anche in streaming.

Il CES è ormai appuntamento consueto per BMW che quest’anno, tra le altre cose, presenterà HolActive Touch che permette di dare i comandi senza alcun tocco, solo con i gesti. È un sistema che mette insieme tre concetti distinti per realizzarne uno: un display, un head-up e le gesture. Un concetto ripreso senza dubbio dalle gesture che è possibile utilizzare con alcuni smartphone, ad esempio le Air Gesture di Samsung.

Al CES non mancano Mercedes, Hyundai, Nissan e Volkswagen, puntano tutte nella stessa direzione. L’hi-tech delle auto non è solo intrattenimento, è anche la possibilità di inviare, tramite connessioni dati, informazioni in cloud su ogni aspetto riguardante il veicolo, da problemi di manutenzione come pneumatici sgonfi a promemoria su richieste di assistenza.

Le automobili a guida autonoma dovranno essere il più connesse possibile per la condivisione e la ricezione di dati sulle condizioni stradali, modifiche alle condizioni del traffico e restrizioni su dove si può o non può guidare (un auto potrebbe imparare che una zona in costruzione richiede un cambiamento di routine, per esempio).

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