Bologna, buono il ritorno del Motorshow: oltre 200.000 visitatori

Verrà archiviato come un buon successo il Motorshow 2016 di Bologna, chiusosi ufficialmente ieri sera dopo nove giorni dedicati interamente ai motori. Con 200.000 visitatori, è stato un buon inizio per ripartire.

Bologna, buono il ritorno del Motorshow: oltre 200.000 visitatori

Il Motorshow 2016 di Bologna è stato un mezzo successo, che potrà senz’altro offrire a Case ed organizzatori ottimi spunti per proseguire al meglio le collaborazioni future. Visti gli esisti delle precedenti manifestazioni svoltesi nel passato più recente – con tanto di umilianti cancellazioni nel computo finale dei danni – si può dire che quest’anno abbia riservato ottime prospettive per i fedelissimi della manifestazione.

Dal 3 all’11 dicembre infatti sono stati oltre 200.000 i visitatori che si sono radunati in quel di Bologna per assistere ad una delle rassegne dedicate ai motori più importanti dell’intero continente europeo; un appuntamento che però, negli ultimi tempi, era finito con lo sprofondare in uno stato di quiescenza forzata dalle circostanze a dir poco degradante.

Come un nobile decaduto, il Motorshow di Bologna era improvvisamente diventato superfluo, pleonastico, se non addirittura deleterio: le Case avevano perso il loro interesse nell’evento, e quest’ultimo d’altro canto aveva fatto ben poco per mantenere elevata la sua capacità d’attrattiva. Con la naturale conseguenza di un fallimento annunciato nel 2015.

Da qui la decisione di cambiare completamente registro, ed avviare un progetto triennale per restituire al Motorshow del capoluogo felsineo il suo status d’eccellenza, rendendo al contempo chiaro che l’insistere sull’importanza dell’appuntamento non fosse una questione da archiviarsi esclusivamente a ragioni di tradizione. In altre parole, la sfida del Motorshow 2016 era dimostrare di poter essere ancora utile.

Sotto questo profilo, la scommessa è stata vinta: pur non raggiungendo i fasti del 2014 (300.000 visitatori due anni fa), l’evento ha radunato 43 Case automobilistiche ed oltre 200 esporitori, riuscendo a garantire a chi ha voluto parteciparvi ben 35.000 test drive di 86 diversi esemplari nonché ben 12 anteprime nazionali.

Ma questo è solo l’inizio: BolognaFiere ha infatti ribadito come queste date siano state solo il principio di un piano di restaurazione che proseguirà nel 2017, sempre a dicembre, nei giorni compresi dal 2 al 10. Insomma, è ancora presto per cantare vittoria ma gli indicatori sono positivi: il Motorshow non è ancora tornato alle glorie del passato, ma la direzione intrapresa sembra finalmente essere quella giusta.

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