Aston Martin V12 Speedster, la supercar col fascino vintage della barchetta

A stretto giro dall'ufficializzazione della Gemera da parte di Koenigsegg, "scende su pista" anche la formidabile V12 Speedster di Aston Martin, una moderna barchetta biposto da 300 km/h con scatto da a 100 in appena 3.5 secondi.

Aston Martin V12 Speedster, la supercar col fascino vintage della barchetta

Se l’autosalone di Ginevra si fosse tenuto, la palma della hypercar più bella e lussuosa sarebbe stata contesa, alla già nota Koenigsegg Gemera, dall’altrettanto esclusiva Aston Martin V12 Speedster, appena presentata dalla nota casa automobilistica britannica ripetutamente preferita nelle performance cinematografiche di 007. 

 V12 Speedster è una Aston Martin con una carrozzeria in alluminio di tipo barchetta, quindi come una spider senza capote, progettata dal centro design Q dell’azienda che, allo scopo, si è ispirato alla stessa DBR1 che, nel 1959, risultò trionfante alla 24 Ore di Le Mans. Dotata di sospensioni posteriori multilink e anteriori a doppi bracci oscillanti, monta cerchi da 21 pollici forgiati in lega, con ruote tenute a bada da potenti freni in carbonio

Gli interni scoperti, dai quali sono visibili i soli due posti a disposizione, vantano un’ampia profusione di pelle, con alcuni dettagli in alluminio lavorato e in cromo scuro soggetto a un processo di satinatura.

Sotto questo splendido chassis, è alloggiato il V12 Twin Turbo da 5.2 litri che, grazie alla distribuzione a 48 valvole, eroga – passando per un cambio automatico a 8 rapporti e un differenziale autobloccante innestato sul retrotreno – una potenza di 700 cavalli vapore esplicati in 753 Newton metri di coppia motrice: in termini di performance, l’insieme si traduce in una velocità di picco, autolimitata, di 300 km/h, raggiunti dopo uno speed da ferma a 100 km/h eseguito in appena 3.5 secondi. 

Fedele alla propria tradizione, la Aston Martin Speedster sarà assemblata a mano, con cura artigianale, nel quartier generale di Gaydon, una piccola cittadina inglese del Warwickshire, dal quale usciranno solo 88 esemplari in tutto: la natura esclusiva del veicolo, però, non sarà data solo dalla sua rarità, ma anche dal prezzo che, secondo quanto è stato comunicato, dovrebbe aggirarsi, con le prime unità consegnate nel 1° trimestre dell’anno venturo, sulle 765.000 sterline, pari – cambio alla mano – a pressappoco 875.594 euro cadauna.

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