Valentina, grande personaggio che nasce dalla penna e dalla fantasia di Guido Crepax, viene celebrata in una mostra che si tiene ai Musei Civici di Bassano del Grappa, visitabile fino al 15 aprile 2019. Cerchiamo di capire come è nata l’idea e chi è questo personaggio, per quei pochi che ancora non lo conoscono.
La figura di Valentina, il personaggio inventato e creato da Guido Crepax, è una donna nella quale molti si possono riconoscere. Forte e fragile, ma anche dannatamente bella, oltre ad essere amata e apprezzata ovunque, sia dagli uomini che dalle donne. Un personaggio che, nonostante abbia superato la soglia dei 50 anni, continua ad affascinare. Una donna che ha combattuto tantissime battaglie, che è riuscita sempre a superare grazie alla forza dei sogni.
Chiara Casarin, direttore dei Musei Civici e Giovanni Cunico, assessore alla cultura, spiegano in questo modo l’idea di omaggiare questo personaggio creato dalla fantasia e dai fumetti di Guido Crepax: “Valentina è una delle icone femminili più affascinanti della storia del fumetto italiano. L’esposizione è un omaggio, una dedica, al grande autore ammirato a livello internazionale”.
Il progetto nasce da un’idea dei figli del fumettista. Un’esposizione che non vuole ricordare solo il personaggio creato da Crepax, ma anche lo stesso autore, con un excursus sulla sua storia, il suo lavoro e anche un omaggio alla città di Venezia, fondamentale nel suo percorso artistico e di formazione.
Per chi ancora non lo conoscesse, Guido Crepax, nome d’arte di Guido Crepas, è un fumettista, figlio d’arte di un musicista, che ha cominciato a lavorare in questo ambito illustrando tantissime cover di dischi di vario genere. Ha poi realizzato diverse campagne pubblicitarie per vari marchi, tra cui Campari. Noto soprattutto per il personaggio di Valentina, molto onirico, psichedelico e con una notevole carica di erotismo.