"Aria, luce e spirito", la mostra d’arte a Brescia

Mostra d'arte "Aria, luce e spirito" dal 20 Giugno al 30 Ottobre presso lo spazio d’Arte Contemporanea Sotto Le Stelle nel ristorante "I Monaci", in via San Zeno n.119 a Brescia.

"Aria, luce e spirito", la mostra d’arte a Brescia

Aria“, il tema della mostra, nel suo significato filosofico di soffio di vita, di spirito e di purezza è stato interpretato dai diciassette artisti e dai tre performers attraverso le molteplici sfaccettature delle varie Arti creando un percorso polisensoriale per i presenti.

Mercoledì 20 Giugno si è svolta l’inaugurazione della mostra “Aria, luce e spirito” presso lo spazio d’Arte Contemporanea Sotto Le Stelle nel ristorante I Monaci, in via San Zeno n.119 a Brescia. All’inaugurazione il velo dell’arte è divenuto la veste della musa e guardiana Aria, interpretata dall’attrice Giulia Melis, in scena con l’attore Alessandro Ravagnati. In un corto teatrale da lei scritto e diretto, ha accompagnato i presenti attraverso gli strati dell’atmosfera terrestre, per andare a ritrovare un vento che, per amore, ha perso il suo posto nella rosa. Un sogno che si alza in piedi e dipinge quadri tridimensionali delicati. 

La Make up artist Valeria Orlando ha incantato i presenti realizzando una performance dal vivo di make up e hair style, con l’attrice Giulia Melis, in cui l’ha trasformato nella sua visione del tema Aria . L’interazione e le sensazioni che hanno espresso, hanno affascinato i presenti e li hanno trasportati in un mondo fantastico degno delle migliori pièce teatrali.

Maox Occoffer, con le sue invenzioni che reinterpretano, o come definisce lui riusano, classici del design dandogli una nuova veste, ha realizzato una performance musicale unica e coinvolgente. La scelta delle melodie è stata selezionata per sottolineare il tema centrale della mostra. Le invenzioni di Maox Occofer sono la dimostrazione che siamo in un tempo in cui è possibile, finalmente , creare oggetti funzionali e belli dando una nuova vita agli oggetti a noi cari , potendo creare collegamenti infiniti, collegamenti tra le persone e collegamenti tra gli oggetti.

Il percorso della mostra, che sarà aperta fino al 30 ottobre 2018, è diviso in due sezioni. Da una parte vi è la collettiva degli artisti facenti parte dell’Associazione Cibartisti, realizzatori dell’evento insieme al ristorante “ I monaci sotto le stelle “ e al ristorante “ Mondo liquido”, dove è possibile immergersi totalmente nelle visioni e nei sogni che hanno ispirato ogni artista per condurlo alla propria interpretazione del tema cardine della mostra attraverso la propria caratterizzazione artistica. Dall’altra, nella chiesa di Santo Spirito, ex chiesa di San Zeno, è possibile vivere il ciclo di opere “ Scale di luce “ di Lia Fantoni.

Alla collettiva prendono parte i seguenti artisti : Cinzia Bianucci, Sandro Borroni, Margherita Caliendo, Luigi Camarilla, Claudio Carli, CUT- Carlo Cazzaniga, Oliviero Dell’Asta, Manuela De Pregi, Adriano D’Ostuni, Rino De Terlizzi, Lia Fantoni, Cesare Gozzetti, Erika Kant, Killer, Romana Marzaduri, Armando Rebatto e Fabrizio Tedeschi.

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