Giro d’Italia: ecco le salite, è l’ora dei big

Week end di fuoco al Giro d’Italia con tre tappe dolomitiche. Si inizia venerdì con 4 G.P.M., sabato è la volta del Pordoi e Passo Giau, domenica tocca alla crono scalata dell’Alpe di Siusi. Fuori Landa, sarà lotta tra Nibali e Valverde

Giro d’Italia: ecco le salite, è l’ora dei big

Con il lussemburghese Bob Jungels, della Etixx Quick Step, in maglia rosa, entra nel vivo il 99esimo Giro d’Italia con tre tappe di alta montagna che daranno sicuramente un nuovo volto alla classifica generale.

Si inizia venerdì 20 maggio con la 13esima tappa da Palmanova a Cividale del Friuli, 170 km con quattro Gran Premi della Montagna: Montemaggiore (985 metri s.l.m.), Crai (813 metri s.l.m.), Cima Porzus (910 metri s.l.m.) e Valle (682 metri s.l.m.). Sabato 21 maggio è la volta della Alpago – Corvara, tappone dolomitico di 210 km, con 6 vette da scalare. Si inizierà con il Passo Pordoi, quota 2239 metri s.l.m., a seguire il Passo Sella (2244 metri s.l.m.), il Passo Gardena (2121 metri s.l.m.), il Passo Campolongo (1875 metri s.l.m.), Passo Giau (2236 metri s.l.m.) e Passo Valparola (2200 metri s.l.m.). Il trittico si concluderà con l’attesissima crono scalata di domenica 22 maggio. Si partirà da Castelrotto e si arriva all’Alpe di Siusi dopo 10,8 km di salita contro il tempo.

Con Mikel Landa Meana (Team Sky) e Tom Dumoulin (Team Giant Alpecin) già a casa, la vittoria del Giro sembra un affare tra Vincenzo Nibali (Astana) e lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar), divisi in classifica da 2 soli secondi. L’italiano sembra in crescita, dopo il passo falso di Roccaraso, mentre lo spagnolo è affiancato dal costaricano Andrey Amador, attualmente secondo in classifica, che in caso di difficoltà del suo capitano, potrebbe diventare il leader della Movistar.

Dopo il trittico dolomitico, la corsa si fermerà per il terzo ed ultimo giorno di riposo prima di affrontare l’ultima settimana, con i temibili arrivi di Andalo nella 16esima tappa e di Risoul nella 19esima tappa, nella quale si scalerà anche il Colle dell’Agnello, 21 km si ascesa per arrivare a quota 2744 metri s.l.m., Cima Coppi dell’edizione 2016 del Giro d’Italia.

Continua a leggere su Fidelity News