Coppa Davis: l’Italia batte l’Argentina 3-2 e adesso il Belgio

L'Italia di Coppa Davis ha battuto l'Argentina, campione in carica, in uno scontro estenuante ed emozionante. Ad aprile la formazione capitanata da Corrado Barazzutti affronterà il Belgio

Coppa Davis: l’Italia batte l’Argentina 3-2 e adesso il Belgio

Ebbene sì, l’Italia ce l’ha fatta: al primo turno di Coppa Davis, ovvero gli ottavi di finale, l’Italia ha battuto i campioni in carica dell’Argentina a Buenos Aires.

Si sa che giocare fuori casa un match è piuttosto impegnativo, soprattutto in una competizione a squadre come la Coppa Davis di tennis, perché si gioca anche contro il pubblico e quello argentino risulta essere spesso molto competitivo per il coinvolgimento che esprime durante ogni singolo match.

La location della sfida è stato il Parque Sarmiento di Buenos Aires e le formazioni titolari che si sono affrontate erano formate da Guido Pella, Carlos Berloque e Leonardo Mayer per i sudamericani da una parte e Fabio Fognini, Paolo Lorenzi, Andreas Seppi e Simone Bolelli per l’Italia.

Sotto il sole dell’estate sudamericana il venerdì, primo giorno della competizione, è stato tutto relativamente facile.

Nei primi due match di singolare hanno giocato per l’Italia Paolo Lorenzi, contro Guido Pella, e Andreas Seppi, che ha sostituito Fabio Fognini per problemi di gastroenterite, contro Carlos Berlocq.

Il tennista senese, che conosce bene il suo avversario del giorno perché in varie occasioni sono stati compagni di doppio in tornei ATP, si è imposto piuttosto facilmente in tre set con un periodico 6-3.

Subito dopo, Andreas Seppi ha avuto ragione, con un po’ più di fatica, di Carlos Berlocq in quattro set con il punteggio di 6-2 6-1 1-6 7-6 (6).

Dunque, alla fine della prima giornata il punteggio è stato Argentina 0 -2 Italia.

Il sabato è la giornata dedicata all’incontro di doppio. Per l’occasione, la coppia italiana formata da Fabio Fognini e Simone Bolelli ha affrontato la coppia sudamericana costituita da Leonardo Mayer e Carlos Berlocq.

Ed è stato il primo match terminato al quinto e decisivo set, con i sudamericani in vantaggio di due set e incontro terminato al tie-break del set decisivo con il punteggio parziale di 9-7 e Fognini che ha sbagliato un match point importantissimo semplicemente perché non ha visto Berlocq lasciare sguarnito il suo lato di campo. Il punteggio finale del doppio in favore degli argentini è stato di 6-3 6-3 4-6 2-6 7-6 (7). Dopo due giornate, Argentina 1-2 Italia.

La domenica, causa interruzioni per pioggia, si è giocato soltanto uno dei due singolari previsti, con Carlos Berlocq che è uscito vincitore di una maratona contro Paolo Lorenzi con il punteggio di 4-6 6-4 6-1 3-6 6-3, portando così il match in parità e sfida da concludere il giorno successivo, lunedì.

Nel singolare decisivo si sono affrontati Fabio Fognini e Guido Pella.

Il match è partito in salita per il ligure, con l’argentino che è andato in vantaggio 2 set a 0, poi, un punto alla volta, Fabio Fognini è entrato in partita ed è riuscito a piegare l’avversario dopo circa quattro ore di gioco con il punteggio finale di 2-6 4-6 6-3 6-4 6-2.

E ora ad aprile la formazione guidata dal capitano Corrado Barazzutti dovrà affrontare fuori casa il Belgio, semifinalista nel 2016, che a Francoforte ha sconfitto la Germania.

 

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