Fabio Fognini, nonostante le critiche, è riuscito a qualificarsi agli ottavi degli Australian Open. L’italiano si è presentato a questo match dopo aver vinto contro Reilly Opelka (incontro svolto in due giorni, causa pioggia) ed il padrone di casa Jordan Thompson, sconfitti entrambi grazie a due super tie-break.
Per Guido Pella, invece, fino a questa sfida contro Fognini, il cammino è stato molto più semplice. Infatti il 25esimo al mondo ha incontrato il 31enne australiano John Patrick Smith, 308esimo al mondo, e Gregoire Barrere, 84esimo. I due match sono stati vinti dall’argentino rispettivamente 3-0 e 3-1.
La vittoria di Fabio Fognini
Il primo set è abbastanza equilibrato poiché, nonostante alcune chance di break per entrambi i tennisti, sia Fognini che Pella riescono a tenere il servizio fino al 6-6. Al tie-break però il tennista italiano inizia a dominare, riuscendo a portare a casa il primo set con il punteggio di 6-7.
Il secondo set inizia sulla stessa falsariga del primo set, e l’equilibrio del match dura fino al 2-3 per Fabio Fognini. Infatti, al sesto game, Guido Pella perde il servizio. Fognini approfitta di questa situazione portandosi prima sul 2-5 e poi brekkando nuovamente l’argentino, vincendo quindi il secondo set con il risultato di 2-6.
Il terzo set invece è costellato di errori da parte di entrambi i tenisti. Sia Fognini che Pella hanno un’enorme difficoltà a mantenere il loro servizio, ed infatti vengono brekkati dall’avversario per ben cinque volte. Nonostante questo, nel servizio finale, Fognini riesce a mantenere la calma e portarsi a casa il match. Il risultato finale dell’incontro è 6-7, 2-6, 3-6.
Il 26 gennaio Fabio Fognini dovrà sfidare il 100esimo al mondo Tennys Sandgren. Un sorteggio che per molti sembra favorevole, ma nei giorni passati l’americano ha sconfitto sia Matteo Berrettini che Marco Trungelliti. Ma il Fognini di oggi può davvero competere contro chiunque.