Dopo la nomina, da parte del presidente Obama, di Joseph Clancy a capo del Secret Service, il corpo responsabile della sicurezza dell’uomo più potente del mondo, ci si attendeva un’inversione di rotta, dopo i recenti scandali che hanno investito la squadra di agenti scelti, ma sembra che la situazione sia addirittura peggiorata!
Ad ottobre del 2012, ad esempio, si era dimessa Julia Pierson, la prima donna a ricoprire l’incarico da poco assegnato a Clancy. Il motivo? In quei giorni, un uomo era riuscito a scavalcare la recinzione della Casa Bianca, ed era stato fermato dalla sicurezza solo una volta entrato nell’edificio: non il massimo dell’efficienza, per il Secret Service!
La Pierson, peraltro, aveva assunto da poco questo prestigioso incarico proprio per ripulire l’immagine del Secret Service da altri due scandali, che avevano lasciato di stucco l’opinione pubblica americana. Nel 2012, in Colombia, alcuni agenti che avrebbero dovuto preparare la visita di Obama a Cartagena erano stati pizzicati ubriachi, in compagnia di alcune prostitute, in un albergo della città colombiana.
La stretta sull’alcol che ne seguì, peraltro, non impedì a quattro agenti in ‘missione’ in Olanda di venire sospesi per una sbronza precedente alla visita del presidente: uno di loro, fu fotografato disteso a terra nel corridoio dell’albergo, mentre un altro si vantava del suo ruolo con la gente del bar dove aveva deciso di sbronzarsi.
L’ultimo scandalo in ordine di tempo ha davvero dell’incredibile, poiché ad essere coinvolti sono due alti gradi del Secret Service. Secondo il Washington Post, si tratterebbe di Mark Connolly, addirittura il secondo in comando del Secret Service, e George Ogilvie, uno dei supervisori dell’ufficio di Washington. Secondo la ricostruzione del Washington Post, l’incidente sarebbe avvenuto alle 22.30 del 4 marzo, mentre alcuni agenti della polizia di Washington e altri agenti del Secret Service stavano recintando col nastro una zona nei pressi della Casa Bianca a causa del ritrovamento di un pacco sospetto.
I due agenti in questione, arrivati sul posto, avrebbero quindi mostrato i tesserini per poter superare il posto di blocco ed entrare all’interno della Casa Bianca. A questo punto, la loro auto ha travolto il nastro che delimitava la zona recintata e si è schiantato contro una barriera della Casa Bianca. Alcune indiscrezioni riferiscono che a questi due agenti sarebbe stato chiesto di fare l’alcol test, ma sarebbe poi intervenuto un supervisore a interrompere la procedura.
Sembra che Connelly e Ogilvie avessero appena partecipato ad un party di addio per il portavoce del Secret Service, Edwin Donovan, andato in pensione: qui, evidentemente, avrebbero esagerato con l’alcol. Con molta probabilità, questa immagine sarà stata osservata anche nei monitor di sorveglianza controllati dai loro colleghi, ed ora i due agenti sono sotto indagine: nel frattempo, sono stati momentaneamente trasferiti a mansioni d’ufficio, in attesa di risvolti. Quel che è certo, comunque, è che il corpo di polizia che dovrebbe essere il più efficiente e il meglio addestrato al mondo, in realtà ne combina una dietro l’altra!