Google: novità Chrome, Android 16, Maps, Chat, FitBit, Pixel e non solo

Google sta implementando significativi aggiornamenti in vari ambiti, dai motori di ricerca alla privacy, passando per l’intelligenza artificiale, ma alcune modifiche, come la visibilità dei siti web dei comuni italiani e la proposta di vendita di Chrome, stanno sollevando preoccupazioni tra gli utenti.

Google: novità Chrome, Android 16, Maps, Chat, FitBit, Pixel e non solo

Google continua a rinnovare e migliorare i suoi servizi, ma le sue recenti modifiche e proposte stanno suscitando non poche preoccupazioni. Tra i cambiamenti in corso, emergono alcune novità significative che riguardano diversi ambiti, dai motori di ricerca alla concorrenza internazionale fino alla gestione delle app, passando per il tema della salute, per le innovazioni sui Pixel in diversi servizi. Vediamo più nel dettaglio queste evoluzioni.  

I siti web dei comuni italiani non compaiono più nei risultati di ricerca

Una delle novità più sorprendenti riguarda la visibilità dei siti web dei comuni italiani su Google. Da inizio novembre, molti cittadini e utenti italiani hanno segnalato che, effettuando una ricerca con la dicitura “comune di” seguita dal nome di una città, i siti ufficiali dei comuni non compaiono più tra i risultati. Questo problema ha interessato in particolare i comuni non capoluogo, con la quasi totale assenza dei loro siti web nelle ricerche di Google. Nonostante non sembri esserci un problema comune riguardante il software di gestione dei contenuti o l’hosting dei siti, il fatto che i siti web non vengano più indicizzati solleva interrogativi. Gli specialisti ritengono che Google stia attualmente analizzando la questione, ma non si esclude che possa trattarsi di una decisione algoritmica che ha coinvolto, in modo imprevisto, numerosi comuni.

Il disservizio sta causando disagi tra i cittadini che, non trovando informazioni vitali online, sono costretti a ricorrere ai contatti telefonici o a visitare fisicamente gli uffici comunali, rallentando ulteriormente le già complesse dinamiche amministrative.

USA vs Google: la proposta di vendere Chrome per ripristinare la concorrenza

Sul fronte internazionale, una nuova causa legale coinvolge Google e il suo dominio nel settore dei motori di ricerca. Il governo degli Stati Uniti ha formalmente chiesto ai tribunali di obbligare Google a vendere il suo popolare browser Chrome per “ripristinare la concorrenza” nel mercato. Secondo il Dipartimento di Giustizia, il fatto che Google controlli sia il motore di ricerca che il browser crea una situazione di monopolio che danneggia i rivali, limitando l’accesso ai dati di ricerca e controllando in modo esclusivo i canali di distribuzione.

Il governo sostiene che, nonostante gli sviluppatori possano creare alternative, la posizione dominante di Google sul mercato impedisce la crescita di concorrenti. Google ha risposto sostenendo che tale mossa potrebbe danneggiare l’innovazione tecnologica negli Stati Uniti, mettendo a rischio l’economia digitale globale. L’esito di questa causa, che dovrebbe culminare con il processo nel 2025, potrebbe cambiare significativamente le dinamiche nel settore della ricerca online.

Android 16 e Gemini AI: il futuro delle app in mano all’intelligenza artificiale

Infine, l’evoluzione di Android 16 promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con le app grazie a Gemini AI, il nuovo assistente virtuale di Google. Con l’introduzione di una nuova API, Gemini sarà in grado di eseguire azioni all’interno delle applicazioni senza la necessità di un intervento diretto da parte dell’utente. Ciò significa che, ad esempio, sarà possibile chiedere a Gemini di prenotare un volo, ordinare cibo o inviare messaggi senza dover aprire manualmente le app.

Questa innovazione potrebbe rappresentare una vera e propria svolta nel mondo degli assistenti virtuali, trasformando Gemini in un assistente AI altamente personalizzato e in grado di gestire l’intero smartphone in modo autonomo. Con Android 16, Google punta a semplificare la gestione quotidiana delle attività digitali, alleggerendo il carico di lavoro degli utenti e rendendo l’interazione con le app sempre più intuitiva.

Google potrebbe rendere Fitbit l’app di salute predefinita per Android

Google sembra essere pronto a dare una svolta significativa nel panorama delle app di monitoraggio della salute su Android, con l’intenzione di sostituire l’app Google Fit con Fitbit come applicazione predefinita. Questo cambiamento, se confermato, segna un passo importante per l’integrazione della piattaforma Fitbit nell’ecosistema Android, dopo l’acquisizione da parte di Google nel 2019. Recentemente, è stato osservato che l’app Fitbit è già preinstallata su dispositivi come l’OPPO Find X8, mentre Google Fit non è presente. Inoltre, l’azienda ha interrotto lo sviluppo delle API di Google Fit, spianando la strada a Fitbit per assumere un ruolo di primo piano nel monitoraggio della salute su Android. Con funzionalità avanzate e la compatibilità con vari dispositivi, Fitbit potrebbe finalmente conquistare il posto che Google Fit non è riuscito a consolidare, portando con sé nuove opportunità per gli utenti e i produttori di smartphone.

Google Pixel: il widget Riepilogo si arricchisce con i risultati sportivi in tempo reale

Il popolare widget Riepilogo (At a Glance) degli smartphone Google Pixel si prepara ad ampliare le sue funzionalità, introducendo una nuova opzione per gli appassionati di sport: i risultati delle partite in tempo reale. Come emerso dal codice della versione 13 dell’app Android System Intelligence, il widget potrà presto visualizzare gli aggiornamenti live dei punteggi direttamente sulla schermata home, senza la necessità di interagire ulteriormente con il dispositivo. Questo arricchimento si inserisce in una strategia più ampia di Google per semplificare l’accesso alle informazioni importanti, integrando anche la potenza dell’intelligenza artificiale, con possibili connessioni future alla piattaforma Gemini. Sebbene i dettagli sull’implementazione siano ancora scarsi, questa novità rappresenta un passo interessante per rendere il widget Riepilogo ancora più utile e versatile per gli utenti.

Google: Chat su web e Maps ottimizzano funzionalità e privacy con nuovi aggiornamenti

Google sta lanciando importanti novità sia per la sua app di messaggistica Chat che per il famoso software di navigazione Maps. Per Chat, il nuovo design introduce una barra di navigazione laterale completamente rivisitata, che consente agli utenti di personalizzare le sezioni con scorciatoie, chat di gruppo, e conversazioni private tramite drag & drop. Inoltre, le sezioni ora possono essere regolate in altezza e organizzate in base alle preferenze individuali, con l’aggiunta della possibilità di inviare nuovi messaggi o creare thread direttamente dal menu. Questa rivoluzione dell’interfaccia è già in fase di distribuzione, con completamento previsto entro gennaio. Per quanto riguarda Google Maps, l’aggiornamento atteso da tempo ha finalmente iniziato la distribuzione graduale, iniziata a dicembre 2023. La principale novità riguarda il trasferimento della cronologia degli spostamenti dal cloud al dispositivo, con l’introduzione della nuova “Timeline“. Questo cambiamento mira a migliorare la privacy, poiché i dati vengono memorizzati localmente, garantendo che nessuno, incluse le autorità, possa accedervi senza il permesso dell’utente. Concludendo il roll-out nel 2024, l’update segna un passo significativo verso una maggiore protezione dei dati degli utenti.

 

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