Sonos, il noto brand specializzato in dispositivi audio, si prepara a fare il suo ingresso in un nuovo settore, quello dello streaming video, con un dispositivo che mira a competere direttamente con altri set-top-box come Roku, Amazon Fire TV e Apple TV. Dopo il lancio delle cuffie Ace, l’azienda si sta concentrando sul lancio di un set-top-box che sarà compatibile con le principali piattaforme di streaming e avrà un prezzo previsto tra i 150 e i 200 dollari. Questo nuovo prodotto, atteso per il 2025, non solo segnerà l’espansione di Sonos nell’ambito dell’intrattenimento visivo, ma sarà anche equipaggiato con un sistema operativo completamente nuovo chiamato Ventura, sviluppato in collaborazione con The Trade Desk, un leader della pubblicità digitale.
A differenza dei tradizionali sistemi operativi per set-top-box che spesso sono legati a piattaforme di contenuti proprietarie, Ventura si presenta come una soluzione neutrale. L’obiettivo principale è risolvere le inefficienze che affliggono attualmente i dispositivi di streaming: dalla frammentazione dei contenuti alla gestione degli annunci pubblicitari. Ventura mira a garantire una migliore esperienza utente grazie a un’interfaccia più fluida e una gestione degli abbonamenti semplificata. Gli utenti potranno scoprire contenuti in modo trasversale, accedendo facilmente a ciò che desiderano su diverse piattaforme. Inoltre, il sistema operativo riduce la quantità di pubblicità, assicurando che gli annunci siano più pertinenti, aumentando così la soddisfazione dell’utente.
Un altro punto di forza di Ventura è la sua capacità di ottimizzare la catena di approvvigionamento pubblicitario. Grazie all’integrazione di tecnologie come OpenPath e Unified ID 2.0 (UID2), Ventura fornirà agli inserzionisti una visione più chiara del valore delle impression pubblicitarie su tutte le piattaforme di streaming, consentendo una pubblicità più mirata e con un maggiore ritorno sugli investimenti. The Trade Desk sottolinea che queste innovazioni potrebbero rappresentare una rivoluzione per il mercato della pubblicità digitale nel contesto dello streaming video. Il set-top-box di Sonos si baserà su Android AOSP (Android Open Source Project), il che significa che sarà compatibile con una vasta gamma di app Android, offrendo agli utenti una flessibilità senza pari nel scegliere i propri contenuti preferiti.
Inoltre, il dispositivo supporterà tecnologie avanzate come Dolby Atmos per un audio surround di qualità superiore e Dolby Vision per immagini ad alta definizione. Sonos si occuperà del design hardware e della personalizzazione dell’interfaccia utente, mentre The Trade Desk fornirà il sistema operativo, gestendo anche gli accordi con gli editori di app. Questo approccio consentirà a Sonos di concentrarsi sulla parte hardware e sull’esperienza utente, mentre The Trade Desk si occuperà di ottimizzare la parte pubblicitaria e la gestione dei contenuti.
Questa mossa segna una tappa fondamentale per Sonos, che si sta diversificando oltre il settore audio. L’azienda ha avuto un successo notevole con i suoi prodotti audio, come le soundbar e i diffusori wireless, ma ora si sta preparando a una nuova sfida, lanciando un prodotto che potrebbe rivoluzionare il modo in cui gli utenti fruiscono dei contenuti video. Sebbene l’ingresso nel mercato dei set-top-box sia un passo significativo, la Sonos non sembra voler disperdersi troppo: dopo le difficoltà iniziali con il lancio della sua companion app, l’azienda sembra determinata a non ripetere gli stessi errori e a mantenere alta la qualità dei suoi dispositivi.