Tricase (Le), seconda rapina per il "bar Levante"

Dopo poche settimane dalla prima rapina, ecco il secondo colpo ai danni di un bar di Tricase. Questa volta, fortunatamente, i danni risultano essere inferiori ai precedenti.

Tricase (Le), seconda rapina per il "bar Levante"

A distanza di sole cinque settimane, il Bar Levante – sito sulla strada che unisce la cittadina di Tricase con quella di Montesano Salentino in provincia di Lecce (Puglia) – è stato nuovamente preso di mira da alcuni malviventi.

Secondo le prime ricostruzioni, sembrerebbe che il colpo – avvenuto nella notte tra il 2 e il 3 Novembre scorso – abbia riportato un danno di circa 10mila euro: solo pochi spiccioli in meno rispetto a quello dello scorso 14 Settembre, la cui somma ammontava a 13mila euro.

A dare l’allarme è stato un passante (probabilmente fedele cliente della suddetta attività) che passando di lì, come era solito fare, nelle prime ore di venerdì 3 Novembre, ha notato la grata forzata. Ovviamente, il passante ha subito avvisato l’arma dei carabinieri del comune di Tricase che, giunte tempestivamente sul posto, hanno immediatamente provveduto a fare i primi rilievi utili al caso.

A quanto è dato sapere i malviventi, che hanno agito nel cuore della notte, probabilmente nella fretta di andar via per paura di essere colti sul fatto – trattandosi di una strada principale e abbastanza trafficata perché porta direttamente all’ospedale del comune di Tricase – hanno portato via solo i pochi spiccioli che erano rimasti nella cassa, alcune stecche di sigarette, una macchina per granite ed un pc portatile.

Tuttavia, gli inquirenti stano ancora visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza per cercare di ricavare quanti più indizi utili alle indagini.

Tra i primi sospetti, vi è che la mano dei malviventi che fecero irruzione nel bar (per la prima volta), il 14 Settembre scorso, possa essere la stessa che ha messo in atto questo secondo colpo, avvenuto troppo velocemente e a distanza troppo ravvicinata dal primo. 

Intanto, in attesa di avere notizie utili al ritrovamento degli averi rubati, l’attività in questione ha ripreso a lavorare nella speranza che ciò che cita il proverbio “non c’è due senza tre” non accada veramente.

Continua a leggere su Fidelity News