Twitter introduce la possibilità di nascondere i tweet offensivi

All'interno dell'app di Twitter, è ora possibile attivare un "tool" che permette di nascondere i tweet di alcune persone, che si ritengono fastidiose o inappropriate, e inserire delle parole chiave da non visualizzare sulla timeline.

Twitter introduce la possibilità di nascondere i tweet offensivi

La famosa piattaforma social Twitter ha – finalmente – reso disponibile una nuova feature per l’app mobile, che consente di limitare i tweet offensivi e quelli fasulli, che includono contenuti indesiderati e fastidiosi: elementi che hanno generato numerosi problemi all’azienda e alla piattaforma, costringendo il CEO, Jack Dorsey, a correre ai ripari più volte, per celare questi “lati oscuri”.

Attivando questa funzione, si potrà scegliere di quali profili non si vogliono più vedere i tweet, e per quanto tempo (limitato o illimitato). Si potranno anche attivare dei filtri per le parole chiave, che si inseriscono precedentemente nelle impostazioni, anch’esse per un tempo limitato o illimitato.

La app, inoltre, darà la possibilità di nascondere gli utenti senza foto del profilo, e coloro che hanno contatti non verificati.

Queste novità erano state anticipate da alcune modifiche in ambito sicurezza: strumenti per la segnalazione e rimozione dei tweet offensivi, e blocco degli account molesti.

L’obiettivo di tutto ciò è garantire agli utenti un maggior “comfort”, e un maggior controllo delle proprie timeline, potendo gestire personalmente i contenuti di cui si vuole fruire. In questo modo, il team di supporto di Twitter si impegnerà ad intensificare gli interventi a scapito di cyberbulli e utenti fake.

Per i tweet segnalati, verrà dedicata una sezione a parte della app e, inoltre, il team di supporto invierà una notifica agli utenti, a segnalazione ricevuta, per – poi – informarli degli eventuali provvedimenti presi in merito.

In aggiunta, Twitter assicura che gli account che mostrano contenuti o comportamenti offensivi verranno costantemente monitorati, anche senza previa segnalazione.

La società si è così espressa: “In questi casi, ci attiviamo limitando temporaneamente alcune funzionalità dell’account, per esempio permettendo solo ai follower di quell’account di poterne visualizzare i tweet”. “La nostra piattaforma supporta e sostiene la completa libertà di parola e tutti i diversi punti di vista – aggiungono – ma se un account continua a violare le Norme di Twitter, ci riserveremo la possibilità di intraprendere azioni più decise contro questi utenti”.

La funzione Mute, già accennata a novembre del 2016, verrà quindi potenziata, consentendo di scegliere per quanto tempo lasciarla in funzione.

Tuttavia, questi aggiornamenti non sono ancora disponibili su tutti gli account, ma lo saranno presto per tutti.

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