Se non avete mai visitato il sito PornHub, o vi imbarazzate a farlo sapere in giro come accadde a Denzel Michael, il ragazzo inglese che, in preda al panico, distrugge il pc quando la madre lo scopre davanti ai video porno, probabilmente ne avrete comunque sentito parlare.
Si tratta, infatti, di uno dei portali più gettonati e conosciuti dal popolo che ama concedersi delle ore di intrattenimento video “alternativo”, che oltre ai contenuti a sfondo sessuale ha saputo incrementare il proprio business in modo geniale, mettendo in commercio dispositivi come il WankBand, il braccialetto che carica lo smartphone durante la masturbazione.
Fra le altre cose, PornHub si è assicurata di essere fruibile da tutti i device, compatibilità che ha persino raggiunto l’ultima console videoludica firmata Sony.
Dopo tutte queste novità, cos’altro poteva inventarsi PornHub per stupire i suoi affezionati utenti? Beh visti i livelli ormai raggiunti ci voleva qualcosa di davvero spaziale. É nata così l’idea di girare un film porno nello spazio, un obiettivo decisamente ambizioso a cui PornHub non vuole assolutamente rinunciare.
Servono, però, circa 3.5 milioni di dollari: ecco che è stata aperta sul web una raccolta fondi per raccogliere l’ingente somma in 60 giorni di tempo. Poche ore dopo la sua apertura sul conto vi erano già 8 mila dollari. I fondi sono necessari per il trasporto del team e per l’acquisto delle apparecchiature capaci di funzionare nello Spazio.
La clip si intitolerà “Sextronauts” e sarà il primo film pornografico della storia, che vedrà la partecipazione da protagonisti di Eva Lovia e Johnny Sins, che rivestiranno il ruolo dei due astronauti che trovano un modo alquanto bizzarro di divertirsi in giro per lo spazio in assenza di gravità.
Corey Price, vice presidente di Pornhub, ha sottolineato che si tratta di “un grande esperimento per comprendere come funziona il rapporto dopo avere penetrato l’atmosfera terrestre”.