Facebook ha appena inaugurato una nuova sede a Milano. Lo stile è quello tipico della sede centrale di Menlo Park ma con dimensioni più contenute.
Che Facebook fosse ormai noto a tutti gli italiani è risaputo, ma che addirittura il nostro paese fosse il primo utilizzatore del social network al mondo è una notizia recente. Sulla scia di questo interesse, quindi, Facebook ha deciso di aprire una nuova sede a Milano, alla cui inaugurazione era presente anche il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni.
“Questo ufficio presenta l’immagine di Facebook – ha detto Luca Colombo, country manager, accogliendo gli ospiti intervenuti all’inaugurazione- Sono 4 anni che Facebook è entrato nel mercato in Italia, allora era una stanzetta piccola, con quattro persone e una macchinetta del caffè che non sempre funzionava”. “Il mobile è sempre più elemento fondamentale – ha aggiunto – Quattro anni fa avevamo 11 milioni di utenti al mese, oggi sono 24 milioni di cui ben 18 accedono dal mobile. L’Italia è fra i primi paesi del mondo per tasso di utilizzo” ha concluso Luca Colombo.
Si tratta, quindi, di un’ulteriore riprova del grande successo di Facebook e di quanto questo social network sia seguito ed amato da tutti gli italiani, che sembrano ormai non poterne fare più a meno. L’aspetto dei locali è molto colorato, ma in continua personalizzazione per tenere sempre aperta la connessione con le persone e lasciare il segno in chi vi staziona. La nuova sede di Facebook si trova a Piazza Missori a Milano e contiene al suo interno anche un tocco prettamente tricolore per omaggiare il paese che ospita la nuova sede, dal momento che le sale riunioni portano i nomi di famosi vinai italiani come Brunello o Prosecco. Persino le stampanti sono state ribattezzate con parole del dialetto locale, quello milanese.
Un momento storico, quindi, non soltanto per Facebook ma anche per il nostro paese, che con questa nuova sede di Milano diventa sempre più al passo con il resto del mondo. Chissà che a questa non ne seguano anche delle altre in futuro.