“CartaSi” nuova mail truffa. Svuota il conto in banca

Truffe online sempre in agguato: arriva un nuovo pericolo per i possessori delle carte di credito "CartaSi". Una mail truffa capace di svuotare l’intero conto in banca.

“CartaSi” nuova mail truffa. Svuota il conto in banca

La notizia della email truffa diretta ai possessori di CartaSi è stata diffusa dalla Polizia di Stato attraverso la pagina dedicata – di Facebook – “Commissariato di PS Online- Italia”. In un post pubblicato l’8 maggio alle 19.30: “Anche CartaSi nel mirino di chi fa phishimg #essercisempre”. Il messaggio pubblicato di seguito allo screenshot della falsa mail destinata a un utente CartaSi.

Lo scopo è chiaro e palese: entrare in possesso dei dati sensibili relativi al conto corrente del malcapitato, che ha ricevuto l’email ingannevole, per mettere le mani sul denaro del conto corrente.

Ecco integralmente il testo della comunicazione mendace pubblicata dalla Polizia di Stato Online: “Gentile Cliente, a causa di un aggiornamento siamo costretti a sospendere i pagamenti con carta di credito. Prima di riabilitare la carta di credito abbiamo bisogno di confermare la tua identità compilando una serie di dati già inseriti nel nostro sistema al momento della tua registrazione sul portale CartaSi. Ti ricordiamo che non potrai più effettuare dei pagamenti con carta di credito se questa verifica non viene eseguita entro 48 ore dalla sua ricezione. Per eseguire subito la verifica dei dati clicca qui“.

A titolo puramente d’informazione, e di tutela dei propri diritti, è importante che, nel caso in cui vi arrivi questa mail “CartaSi” contente le indicazioni sopra indicate., la cestiniate, e ne facciate comunicazione alle autorità competenti.

Ricordiamo che l’atteggiamento giusto dinanzi a questa email truffa (nel caso vi arrivi) è quello di non cliccare assolutamente sul link evidenziato. Malintenzionati stanno cercando di rubare i dati personali inerenti il conto corrente: quindi, è importante avvisare l’autorità competente anche online attraverso il portale “Commissariato di P.S. online”, avvalendosi del servizio dedicato per comunicare tempestivamente la mail truffa.

Il sistema gestito dai truffatori punta nell’entrare in possesso di dati sensibili, poter accedere direttamente alle credenziali relative al conto corrente allo scopo di furto.

Continua a leggere su Fidelity News