Abbigliamento Low Cost: ecco i marchi più convenienti in Italia

Ovs approda in Borsa, Alcott si diffonde a macchia d'olio e così via, i marchi low cost in Italia stanno vivendo un periodo d'oro: prezzi bassi, ampia gamma di scelta, linee giovani e attraenti. Perché non scegliere un marchio low cost?

Abbigliamento Low Cost: ecco i marchi più convenienti in Italia

Chi l’ha detto che per vestirsi bene e di tendenza occorre necessariamente sborsare cifre esorbitanti? Sono molti attualmente i marchi low cost che abbinano un buon prezzo di mercato alla qualità: ve ne “sveliamo” qualcuno.

Uno di questi è Ovs, il cui amministratore delegato, Stefano Beraldo, ha di recente reso noto il loro approdo in Borsa. A “La Stampa”, infatti, l’amministratore ha dichiarato che il brand vuole investire malgrado la crisi imperversi in Italia.

“Abbiamo cambiato pelle, prodotti, organizzazione, logistica. Abbiamo adattato il business, oggi più flessibile, ma con una pianificazione precisa. Abbiamo aggiunto figure manageriali importanti e abbiamo lavorato sul web, al fianco di Dj e stilisti. Investiamo sempre più sulla qualità e sui fornitori italiani”.
Mentre “il settore dell’abbigliamento nel 2014 ha fatto -3,5%”, spiega Beraldo, Ovs cresce “del 7,4% per 877 milioni di ricavi e 102 milioni di Ebitda (+29,2%). Aumentiamo le vendite senza considerare le nuove aperture”.

Un low cost, quello di Ovs, che paga e appaga la clientela. Novità del brand sarà la linea “curvy”, studiata per le taglie femminili che vanno dalla 48 in su. Per la primavera, invece, è previsto il lancio della nuova linea per adolescenti.

Un altro marchio che sposa i prezzi bassi ad una moda giovane è Terranova. E’ uno dei marchi che vanta più negozi monomarca nel mondo: oltre 450 in 36 nazioni nel 2010. Terranova è un marchio gestito da Teddy SpA, multinazionale attiva nel mondo dell’abbigliamento a partire dal 1961. Il gruppo ha chiuso il 2010 con un fatturato di €341 milioni e con 56 milioni di capi venduti. Prezzi molto competitivi e ampia possibilità di scelta per un brand in crescita specie tra i più giovani.

H&M, poi, è un marchio di abbigliamento svedese che ha preso ormai piede in Italia divenendo uno dei brand low cost preferiti dai giovani, ragazzi e ragazze. Di recente, il suo stile inconfondile si è aperto anche alla casa con prodotti unici e a prezzi bassi per rendere originale i propri ambienti. Fino al 2014, il paese che presenta più punti vendita H&M in assoluto è la Germania che conta circa 450 negozi, seguita da Stati Uniti con 350, la Cina con 300, il Regno Unito con 250, Svezia (che lo ha generato), Francia e Spagna, tutti sui 150. L’Italia è ancora dietro, ma i negozi del marchio svedese sono ormai in ogni città. La sua grande attrazione sono le campagne pubblicitarie per le quali si prestano grandi divi di Hollywood, come Johnny Depp, o bellissime top model.

Anche il marchio Alcott sta vivendo un momento di forte espansione: il brand low cost nato nel 1990 per uomo e donna si sta diffondendo a macchia d’olio in Italia grazie a prezzi molto bassi e una moda attuale e sportiva. Il nome “Alcott” deriva da “All Cotton” e “Tutto Cotone”. Dal 2006 è iniziato uno sviluppo commerciale internazionale che ha visto l’apertura di numerosi punti vendita anche nei mercati esteri.

In questi negozi low cost è possibile vestirsi dalla A alla Z, sportivi, eleganti, casual, chic con prezzi veramente bassi ma mantenendo una discreta qualità a seconda, ovviamente, dei pezzi acquistati.

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