Varsavia ogni anno si ferma per un minuto per ricordare il passato

Varsavia ogni anno si ferma per un intero minuto per ricordare i 200.000 civili morti durante la rivolta di Varsavia durante la Seconda Guerra Mondiale. Auto e passanti si fermano e stanno in silenzio per un interno minuto. Tutto poi torna a scorrere come sempre. GUARDA IL VIDEO SOTTO

Varsavia ogni anno si ferma per un minuto per ricordare il passato

Un minuto. A volte basta un minuto per dare importanza a qualcosa. La vita di ognuno di noi oggigiorno scorre frenetica e dedicarsi alle commemorazione, al prossimo, ad aiutare gli altri, sembra una cosa davvero impossibile. Ma non sempre è così. A volte basta un solo minuto per poter fare la differenza.

E’ quello che succede a Varsavia, in Polonia, dove ogni anno, il 1° agosto, tutta la città si ferma per un intero minuto per ricordare la morte di 200.000 civili polacchi che hanno perso la vita durante la rivolta di Varsavia durante la Seconda Guerra Mondiale.

Una vera e propria carneficina in un periodo storico indescrivibile che ha cambiato la vita a milioni di persone in tutto il mondo. Uno di quegli eventi che si legge nei libri di storia e di cui ognuno di noi almeno una volta nella vita la letto qualcosa. Spesso, però, ricordare questi atti è qualcosa di non usuale. Qualcosa che si fa soltanto in determinate occasioni o solo se capita.

La città di Varsavia, invece, ha deciso di rendere la commemorazione di questo evento una vera e propria abitudine a cui è molto semplice prendere parte. Non ci sono, infatti, fiaccolate, eventi, mostre o concerti. Nulla che richieda una particolare organizzazione, nulla che ci impegni per troppo tempo, tempo spesso impossibile da trovare tra i mille impegni della giornata.

A Varsavia basta una sirena. Una sirena che inizia a suonare per un interno minuto, tempo durante il quale l’intera città di ferma. Le macchine smettono di camminare, i passanti si immobilizzano, anche chi è seduto al tavolino di un bar si alza in piedi e rimane in silenzio. Un minuto durante il quale dare dimostrazione di non aver dimenticato cosa è successo, di non aver dimenticato un sacrificio tanto grande fatto da oltre 200.000 persone polacche.

Questo video mostra proprio questo cambiamento impressionante della città di Varsavia. Prima grande metropoli con fiumi di gente immersi nella propria vita e nelle proprie attività e al suono della sirena una città quasi fantasma, dove regna il silenzio più assoluto e l’immobilità. Nessuno di muove, tutto si ferma ed aspetta.

Quando la sirena smette di suonare tutto riprende come prima. Il traffico ricomincia a scorrere, i passanti riprendono a camminare e a recarsi a lavoro, a casa o alle loro attività di tutti i giorni. Un minuto che non cambia il corso degli eventi nella giornata di nessuno, ma che fa la differenza per testimoniare che non si è dimenticato un evento tanto importante.

Un video molto toccante, che mostra una trovata decisamente importante e di forte impatto, che non può non coinvolgere tutti e far nascere anche solo per un minuto l’anno il ricordo in ogni cittadino di ciò che è successo ormai tanti decenni fa.

Un’iniziativa davvero molto bella che molti altri paesi potrebbero prendere ad esempio per il futuro. Un video molto toccante, che dura solo un minuto ma che riassume al suo interno qualcosa di  molto importante. Da non perdere.

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