Una ragazza mette una telecamera nascosta nei pantaloni. Ecco il risultato

Una ragazza mette una telecamera nascosta nei suoi pantaloni e va in giro per la città. Un video mostra quanti uomini hanno sbirciato il suo fondoschiena. Il risultato di questo esperimento deve fare riflettere.

Una ragazza mette una telecamera nascosta nei pantaloni. Ecco il risultato

Una bella ragazza attira sempre gli sguardi degli uomini accanto a sé. Ovviamente questi possono essere più o meno insistenti a seconda di tantissimi fattori, che possono essere semplicemente il contesto nel quale si trova, il suo stesso modo di atteggiarsi o il suo vestiario.

Di certo, però, una ragazza con delle forme procaci e sensuali attira sempre gli sguardi intorno a sé. Ma quanti sono davvero gli uomini che si girano a guardare una bella ragazza in giro per la città? Per rispondere a questa domanda una ragazza ha deciso di piazzare una piccola telecamera sui suoi pantaloni per capire quante persone hanno sbirciato.

Il risultato è davvero molto divertente. Il video ci mostra il risultato della sua passeggiata. Come mostrano le immagini questa ragazza è stata oggetto del desiderio o di ammirazione di tantissime persone durante il giorno. Un numero davvero molto alto, se si considera che la ragazza andava in giro in abiti non troppo succinti, ma con un leggins ed una maglietta. Nonostante questo, però, la ragazza è stata osservata parecchio, soprattutto il suo fondoschiena.

Si tratta di un esperimento sociale che ancora una volta vuole testare la reazione degli uomini di fronte ad una bella ragazza, un po’ come è stato fatto a New York, dove una ragazza ha camminato per 10 ore per le strade ricevendo oltre 100 molestie ed approcci verbali di ogni tipo.

Un video molto significativo, che deve fare riflettere sul tema della violenza sulle donne, mai attuale come in quest’ultimo periodo in cui i femminicidi e le violenze sulle donne aumentano costantemente. Purtroppo anche quando una ragazza se ne va in giro in abiti casual è vittima di qualche sguardo di troppo o addirittura di molestie.

In questo caso si parla di piccole sbirciatine, innocue e non offensive ma è bene riflettere su questi dati per capire a cosa è soggetta una donna ogni giorno.

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