Ogni notte sentiva strani rumori sul tetto. Quando guarda le riprese della videosorveglianza resta basito!

Quando ha visto le immagini della telecamera di videosorveglianza nascosta in soffitta è rimasto senza parole. Ecco la spiegazione di quegli strani rumori notturni.

Ogni notte sentiva strani rumori sul tetto. Quando guarda le riprese della videosorveglianza resta basito!

Sarà capitato un po’ a tutti di avere sentito nella propria casa dei rumori strani e la cui provenienza sembra essere del tutto ingiustificabile se non legandola a dei fenomeni paranormali e che ci proiettano anche nel mondo dell’Aldilà.

A volte però delle spiegazioni esistono e sono molto più inaspettate di quanto anche la mente più contorta possa immaginare e che lasceranno senza parole anche voi!

Lo sa bene il protagonista di questa storia che da qualche tempo sentiva troppi rumori provenienti dal tetto della sua casa che si trova a Pittsburgh, negli Stati Uniti. Era come se qualcuno si arrampicasse sul tetto e passeggiasse proprio sopra le loro teste.

Stufo, ad anche un po’ impaurito da quei suoni sinistri, l’uomo ha deciso di installare delle telecamere nascoste per riprendere cosa accadeva ogni notte sulla soffitta. Ed effettivamente quello che scopre lascia basito lui e tutta la sua famiglia.

Jerome Kennedy, questo il nome del protagonista di questo video, ha scoperto e denunciato il suo vicino di casa 69enne, Robert Havrilla, che ogni notte si arrampicava fino ad entrare della loro soffitta per sbirciare in casa attraverso una fessura che si affacciava nella loro camera da letto.

Una situazione davvero al limite della normalità e che non potrà che lasciare tutti senza parole ed una storia che tutto sommato ha avuto un epilogo ben più lieto di quello che avrebbe potuto avere se fosse stato ricollegabile al paranormale.

Altrettanto interessante sarà vedere quello che scoprono i proprietari di una casa guardando i video delle telecamere di sorveglianza. Un clown con ben poche buone intenzioni cerca di entrare in casa: la scena è da incubo!

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