Decide di tagliare la barba dopo averla fatta crescere per un anno. Dopo la rasatura è irriconoscibile!

Dopo ben un anno che non si radeva, quest'uomo decide di cambiare look e taglia la barba. La sua trasformazione è davvero incredibile!

Decide di tagliare la barba dopo averla fatta crescere per un anno. Dopo la rasatura è irriconoscibile!

Quando si scherza con i propri amici può capitare di fare delle scommesse su quale squadra di calcio vincerà il prossimo incontro, su chi prenderà il voto più alto alla maturità o su chi resiste di più in determinate prove fisiche in palestra.

Lo sa bene Ed Carthy, un ragazzo che senza nemmeno rendersene conto si è trovato ad essere il protagonista di una scommessa con i suoi amici piuttosto singolare e che ha in qualche modo stravolto il suo aspetto originale.

Ed Carthy infatti avrebbe dovuto farsi crescere barba e capelli per il più lungo periodo possibile e lui, che già non tagliava i capelli da 6 mesi, ha accettato volentieri la scommessa, assecondando in fondo anche una sua voglia di provare un look nuovo.

Ora sono passati ben 12 mesi dall’ultima volta che un rasoio è passato sul suo viso e ben 18 dall’ultimo taglio di capelli e, pensando di aver superato abbondantemente la scommessa, Ed Carthy ha deciso di procedere alla rasatura della sua barba incolta.

L’uomo appare un po’ nervoso e dichiara di essere spaventato dal rivedere il suo volto pulito e senza barba. Im questo video viene immortalato quel momento e la sua trasformazione non potrà che sorprendere anche voi che concorderete sul fatto che sia molto meglio senza barba.

Altrettanto interessante sarà vedere la trasformazione di un uomo che è stanco di sentirsi dire che è troppo brutto per stare con la sua fidanzata. L’uomo decide di partecipare così ad un programma televisivo con degli esperti di look che gli daranno un volto nuovo.

Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una trasformazione che valorizza i punti di forza del viso e del corpo di quest’uomo e mette in luce semplicemente quello che ha già.

Continua a leggere su Fidelity News