Un cane partecipa ad una gara di abilità. Il traguardo però non è il suo vero obiettivo

Un cane partecipa ad una gara di abilità insieme ad altri suoi simili, ma mentre gli altri si affannano ad arrivare al traguardo per lui l'obiettivo sono proprio tutti quegli oggetti che dovrebbero fargli da ostacolo. Un video ci mostra la sua performance.

Un cane partecipa ad una gara di abilità. Il traguardo però non è il suo vero obiettivo

Questo cane partecipa ad una gara di abilità per la quale probabilmente si è allenato per mesi ma di certo il suo obiettivo non sembra essere la gara a giudicare da queste immagini.

Un video mostra una competizione nella quale una serie di cani si cimentano in un esercizio che consiste nel passare attraverso un percorso disseminato di distrazioni per arrivare al traguardo e raggiungere il proprio padrone.

Ecco quindi che ogni cane inizia la sua competizione e riesce ad arrivare dal suo padrone. Uno di loro, per, un Golden Retriever, mostrerà chiaramente che il suo obiettivo non è quello di arrivare dal suo padrone bensì accaparrarsi tutte le distrazioni disseminate lungo il percorso.

Non appena parte, infatti, questo tenero cane si delizia con giochi, cibo e oggetti vari disseminati sul percorso e a nulla valgono i richiami del suo padrone che cerca di riportarlo alla gara e fargli raggiungere il traguardo.

Per questo cane la cosa più importante è mangiare quelle delizie e giocare con tutti quegli oggetti così a portata di mano per lui. Quelli che dovrebbero esser segni ostacoli per questo cane sono una vera e propria delizia a cui non si può resistere.

Ancora una volta la dimostrazione di quanto possa essere dolce e tenero un cane, che proprio come un bambino non riesce a resistere a delle tentazioni tanto golose e nonostante gli allenamenti e la competizione tutto passa in secondo piano rispetto a tutte quelle cose.

Un video molto divertente e al tempo stesso tenero, che ci farà davvero amare questo cane e il suo modo di fare, che da un certo punto di vista lo rendono vincitore di questa gara. Per lui il premio non va all’agilità ma decisamente alla simpatia ed al suo modo sbarazzino di fare.

Probabilmente nel corso dei mesi il suo allenamento era proprio per raggiungere questo risultato.

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