Zoro chiude Gazebo con l’ultima puntata e già fa il bilancio della stagione appena trascorsa. L’ultima puntata del programma prodotto da Fandango, che è andata in onda venerdì scorso su Raitre, ha fatto registrare un audience di tutto rispetto, e Diego Bianchi lo dice anche ai microfoni di Blogo parlando di “bilancio molto positivo“:
Ecco le dichiarazioni di Zoro:”In prima serata abbiamo fatto quello che volevamo fare, rimanendo noi stessi. Non abbiamo cambiato i contenuti e il nostro modo di essere. Non siamo un programma semplice – lo siamo a tratti. Ci picchiamo di provare a fare informazione come la sappiamo fare noi: proporre interviste di 10 minuti in inglese sottotitolate non è proprio la cosa più da prima serata che ti possa capitare di incrociare nei palinsesti. Noi l’abbiamo fatto 3-4 volte. Per quanto riguarda gli ascolti – che so che sono la prima cosa che uno va a guardare – siamo andati contro le Guerre Puniche: la finale di Amici e le partite della Nazionale. Ma non è mai stato un problema per noi”.
Diego Bianchi ha così definito la valutazione degli ascolti del programma, ed è molto soddisfatto di aver aumentato la fetta di pubblico che è cresciuta enormemente dalla prima alla quinta puntata. Per quanto riguarda la prossima stagione Zoro ha detto che gli appuntamenti di Gazebo saranno in prime time e cadranno anche nella giornata di giovedì. Il programma dunque andrà in onda però secondo l’attuale collocazione, chje lo vede in seconda serata la domenica.
Per il lavoro che Diego «Zoro» Bianchi porta avanti da oltre dieci anni nel mondo dell’informazione gli è stato assegnato un premio che ritirerà sabato pomeriggio a Canelli. Nato all’inzio degli anni Duemila come «blogger» e con «La Z di Zoro» a Bianchi è da attribuire soprattutto il merito di aver sdoganato, in anitcipo rispetto a molti altri, il mondo del web sulla televisione. La trasmissione Gazebo, in onda su RaiTre dal 2013, ha come ingredienti principali reportage video, «tweet» presi dal social network ed esaminati in tv in tutti i loro dettagli. Il team di Classico 2015, festival dedicato alla lingua italiana, ha scelto di premiare Zoro perché rappresenta al meglio lo spirito di Classico 2015.