Ieri sera, 4 dicembre, è ondata in onda la semi-finale di Xfactor8, l’ultima in studio, visto che la finale sarà al Forum di Assago di Milano . I cantanti rimisti : Lorenzo, Madh, Emma, Mario, Ilaria e Leiner, hanno portato sul palco i loro inediti. Questo anno tra l’altro ci sono state due novità molto importanti, visto che, la prima, è che i testi e le musiche sono dei concorrenti stessi, quindi non ci sono stati autori che hanno prestato le loro canzoni come successo gli anni precedenti, e la seconda, è che, per la prima volta, sono stati presentati come singolo di lancio anche canzoni in Inglese , anche questa assoluta novità.
La puntata si apre con l’esibizione degli inediti appunto. Tra il gruppo, il meno “messo a fuoco” è sembrato Leiner, sia per la giovane età, sia per la canzone un pò troppo “tirata” via probabilmente, come in puntata in qualche modo a confermato lo stesso Fedez, affermando che avevano avuto problemi di produzione.
In generale, buone le performance degli altri concorrenti, con una Emma molto brillante, un Mario credibile, e un Lorenzo che conferma le aspettative. Molto buona anche la perfomance di Madh, che continua ad avere un sound e una voce diversi dal solito standard.
I concorrenti, si sono dovuti cimentare con una doppia eliminazione, visto che, dopo l’inedito, hanno dovuto cantare anche la cover assegnata loro dai giudici.
Emma ha cantato Love is a losing gam , in una ottima performance, ma nonostante questo, finisce incredibilmente al ballottaggio con la piccola Ilaria.
Tra le due, alla fine, esce dalla competizione la stessa Emma, che non si aggiudica i “favori” di Morgan, che sceglie di salvare Ilaria, coerente con la sua scelta iniziale di appoggiare la squadra di Vicki visto che lui ormai non aveva più cantanti con cui presentarsi.
Nel complesso, una serata che ha visto come protagonisti principali gli inediti, che in generale sono sembrati quasi tutti credibili e con un sound discreto, senza nomi altisonanti per la scrittura dei testi, ma che hanno messo in luce le capacità e le caratteristiche dei ragazzi giunti fino a qui, che hanno avuto la loro grande occasione.