Temptation Island in queste ore è al centro di un’aspra polemica. Secondo un’indiscrezione lasciata da Dagospia, infatti, i tentatori di Temptation Island sarebbero pilotati dalla redazione e percepirebbero 1800 euro per seguire un copione.
Un’accusa molto forte che metterebbe in dubbio l’integrità del programma e la sua stessa veridicità. “Il programma estivo della “diabolica” moglie di Costanzo è tutto scritto. Quindi, preparato. Dall’inizio alla fine. A dettare strategie, magagne, lacrime e riconciliazioni sono due bravi e scafatissimi autori: Fabio Pastrello e Claudio Leotta. In queste ore le loro ex “marionette palestrate e infoiate” stanno iniziando a vuotare il sacco. A un “tentatore” o a una “tentatrice” i 1.800 euro lordi ricevuti dalla Fascino (società che produce il programma) per due settimane di “farsa” sembrano non andare più giù! A parlare sono in molti, e in molti ci dicono che alla fine del programma rimarranno tutte le coppie in essere” queste le parole con cui Dagospia lancia la notizia bomba su Temptation Island.
Sarebbero quindi gli autori e la redazione a pilotare l’atteggiamento dei tentatori e muovere quindi le fila delle dinamiche che si devono innescare all’interno del programma. Si tratta di affermazioni forti che se fossero vere metterebbero in serio rischio la credibilità di Temptation Island, in onda proprio in queste settimane che sta raccogliendo un ottimo successo in termini di ascolti.
È davvero tutto finto? I telespettatori quindi non devono credere a quanto succede? Alle liti, alle riappacificazioni ed a tutto quello che succede tra fidanzati e tentatori?
Alla luce di quanto dichiarato, quindi, situazioni come quella di Aurora Betti e Gianmarco Valenza che si sono lasciati per via del tentatore Giorgio sarebbero in realtà soltanto una farsa? Al momento non c’è nulla di confermato ma il solo sospetto che un programma tanto amato possa essere già scritto dall’inizio sta facendo molto discutere.