Piero Angela ha compiuto 88 anni passati nell’informazione culturale

Il celebre presentatore della trasmissione scientifica SuperQuark compie 88 anni passati nel mondo della cultura, non solo della scienza ma anche della musica. Una persona che nella sua semplicitĂ  ha fornito la scienza direttamente nelle case degli italiani.

Piero Angela ha compiuto 88 anni passati nell’informazione culturale

Il 22 dicembre Piero Angela ha compiuto 88 anni passati nel dedicare la propria conoscenza alle persone tramite le sue trasmissioni televisive. Ma la sua carriera iniziale era ben diversa da quella dei giorni nostri perché Angela inizia come musicista jazz dopo aver studiato privatamente pianoforte fin dall’età di sette anni. Si esibisce nei locali e club con il nome d’arte di Peter Angela e collabora in varie jazz session.

La sua carriera da musicista si incrocia con la carriera giornalistica quando nel 1952 viene assunto alla Rai come radiofonico al giornale radio per poi passare nel 1954 alla moderna televisione. Da qui inizia la sua vita da inviato del telegiornale diventando successivamente primo conduttore del Telegiornale Nazionale. Nel 1968 Inizia a provare a condurre dei documentari ispirato da Roberto Rossellini e il primo documentario sarà inerente al programma della NASA Apollo con il titolo di il futuro nello spazio. Dallo spazio partono diverse serie di puntate inerenti un argomento che varia dall’evoluzione alla psicologia dell’uomo.

Dal 1981 inizia l’avventura con la serie televisiva Quark, nome che prende spunto dalle particelle subnucleari presenti nell’atomo.

Le tematiche prendevano tutti i campi della scienza con l’ausilio di filmati della BBC e di grafiche moderne per rendere più facile la comprensione degli argomenti trattati. Nascono i viaggi intorno al mondo rappresentando le specie estinte e allo stesso tempo il futuro della tecnologia in compagnia anche del figlio Alberto Angela.

Poi la nascita di SuperQuark nel 1995 che rispetto alla vecchia serie Quark presenta più puntate è una durata più lunga della trasmissione. La trasmissione continua ad andare in onda e Piero Angela continua la strada dell’informazione culturale definendo la sua missione ancora non completata.

Un uomo che ha sempre detto quello che pensava come quando in un intervista parla della crisi dicendo:“Si reagisce quando c’è una crisi. Il problema è quando la crisi arriva per assuefazione. Poco alla volta ci siamo assuefatti al degrado e alla crisi” mentre quando pensa alla motivazione del suo successo con le trasmissioni culturali scientifiche dice: “Forse proprio perché l’Italia è un Paese in cui la scienza è poco apprezzata. Le persone davvero interessate sono anche più motivate, hanno più voglia di saperne”.

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