I fan di The Walking Dead sono in trepidante attesa per vedere svelato il nome della vittima di Negan, nel frattempo però non vanno dimenticati i tanti piccoli indizi seminati qua e là nelle ultime puntate della sesta stagione: tra questi, per chi ben ricorda, il momento durante il quale Morgan e Rick alla ricerca di Carol si imbattono in un uomo in armatura nascosto in un fienile, in cerca del suo cavallo.
Un personaggio dagli atteggiamenti particolari, che potrebbe non appartenere al gruppo dei Salvatori come sostiene Rick in un primo momento. Infatti, considerando l’abbigliamento costituito da una sorta di armatura (ricavata da una divisa da rugby), il cavallo come mezzo di trasporto e il suo temperamento tendente a mitigare la situazione, il ragazzo incontrato dall’ex sceriffo e dal suo vecchio amico potrebbe appartenere a The Kingdom, una delle tante comunità nate nel mondo dopo la devastazione dell’apocalisse zombie nel fumetto originale.
Da quanto traspare dalle pagine nate dalla fantasia di Kirkman tale comunità è una sorta di ultimo baluardo di speranza, una specie di piccola fortezza che come Hilltop e Alexandria ha ben più di un conto in sospeso con Negan e la sua Lucille.
A confermare i sospetti l’arrivo del personaggio sopracitato a “salvare” Morgan e Carol nell’ultima puntata come a indicare che le buone azioni vengono ripagate.
I fan del fumetto che seguono la trasposizione televisiva hanno già inizito a chiedersi: “Ezekiel, il leader di The Kingdom, sarà forse uno dei prossimi alleati di Rick Grimes in The Walking Dead 7?”
Senza alcun dubbio il “re” in questione rappresenta uno dei personaggi più affascinanti ideati da Kirkman e accompagnato dalla sua fedele tigre Shiva, è sicuramente uno dei pochi in grado di poter affrontare il gruppo dei Salvatori sperando di uscirne illeso.
In ogni caso Kirkman conferma che la serie televisiva non conterrà spoiler dei fumetti attaccando addirittura G.R. Martin accusandolo di aver spifferato con troppa leggerezza i punti chiave dei suoi prossimi libri a vantaggio della trasposizione della HBO. L’autore di The Walking Dead si è in seguito scusato con lo scrittore.