Domenica In, Cristina Parodi in coppia con Claudio Lippi

Secondo le indiscrezioni del noto blog Dagospia, la giornalista Cristina Parodi sarà affiancata da Claudio Lippi nella conduzione del popolare programma di Rai 1 "Domenica In".

Domenica In, Cristina Parodi in coppia con Claudio Lippi

Il celebre blog di Roberto D’agostino, Dagospia, svela che la giornalista piemontese Cristina Parodi – già conduttrice de “La Vita in Diretta” – non sarà sola alla conduzione del programma pomeridiano di Rai 1 “Domenica In“, perché al suo fianco ci sarà un volto già noto e molto amato dal pubblico televisivo: Claudio Lippi

La scelta di Lippi alla co-conduzione del popolare programma domenicale di Viale Mazzini, sembra affondare le sue motivazioni nell’obiettivo di attirare un pubblico di telespettatori più anziani e amanti di un genere di televisione più tradizionale e classico, ma pur sempre ironico e divertente. Tutte caratteristiche che incarna il celebre conduttore, che ha in passato condotto “Buona Domenica” insieme a Maurizio Costanzo e Paola Perego. 

Il buon Lippi non ha mai fatto mistero di non amare il genere di programmi che, invece, vanno tanto di moda in questi anni, dove al pacato dialogo si sono contrapposti insulti e liti furibondi tra gli ospiti. Un genere di televisione spazzatura da cui Lippi ha sempre preso le distanze tanto da abbandonare “Buona Domenica”, perché non più in linea con il suo stile professionale. 

A dare la notizia dell’arrivo dell’ormai 72enne Lippi al fianco di Cristina Parodi è l’autorevole firma del giornalista Alberto Dandolo – il primo a dare per certa la migrazione di Massimo Giletti su La7 – a cui sono bastate poche righe per svelare il nome del nuovo protagonista delle domeniche pomeriggio su Rai 1. 

Non è certo la prima volta che Claudio Lippi è chiamato a lavorare a Domenica In, infatti la sua prima volta è stata per sotituire Corrado nel 1985, poi ancora al fianco del conduttore Paolo Bonolis nel 2013. Sono tanti i programmi televisivi a cui ha partecipato Claudio Lippi, e che lo hanno portato ad essere uno dei pochi conduttori di talento, esperessione di un genere televisivo ancora molto richiesto da un certo tipo di pubblico. 

Continua a leggere su Fidelity News