Caso Morgan: anche Maurizio Costanzo scende in campo e dice la sua

Un vero ciclone mediatico si è abbattuto sul programma Amici di Maria de Filippi. Rompe il silenzio anche Maurizio Costanzo, marito di Maria, che commenta il comportamento del cantante Morgan. Vediamo cosa ha detto.

Caso Morgan: anche Maurizio Costanzo scende in campo e dice la sua

Di solito gli uragani sono identificati con nomi femminili, quello che si è abbattuto su Mediaset, nello specifico sul programma Amici di Maria de Filippi, invece ne ha uno maschile: Morgan. Sembra non avere fine l’acceso diverbio nato tra il cantante e la famosa trasmissione, ne abbiamo sentite di ogni genere e natura.

Morgan non ha usato mezzi termini e le sue critiche sono state estese a tutte le figure che hanno preso parte alla trasmissione: dai ragazzi nella scuola fino ad arrivare a Maria de Filippi in persona, definita come “la strega di Biancaneve”, la quale sperava di aver domato il drago della musica, invece con le sue parole di fuoco ha incenerito tutti.

Il cantante, notoriamente sopra le righe in ogni suo comportamento, ha addirittura insinuato che nella scuola ci potesse essere un clima da lager, dove i ragazzi venivano bistrattati e sfruttati in maniera indegna.

Parole dure, insinuazioni davvero pesanti per un programma che si è sempre vantato di essere dalla parte del mondo dei giovani, che ha messo sempre in evidenza il voler aiutare i ragazzi a emergere nel mondo dello spettacolo. Le parole di Morgan arrivano come una doccia ghiacciata, inaspettata e, per come la pensano in molti, immeritata.

E come si suol dire, la pazienza ha un limite, e quel limite è stato superato. Mediaset fa sapere che saranno presi provvedimenti a livello legale per portare chiarezza e mettere fine a questo bombardamento assurdo di insulti gratuiti.

In queste ore anche Maurizio Costanzo rompe il silenzio e scende in campo per appoggiare la sua consorte. Questo è quello che ha affermato in merito alla questione: “Morgan non ha uno dei caratteri più agevoli. E poi i ragazzi della sua squadra lo hanno sfiduciato. Maria ci è rimasta perché credeva in Morgan, molto più di me. Io ci credevo fino ad un certo punto perché uno che si tocca i capelli di continuo, in quel modo, mi dà preoccupazione. Io lo avevo intervistato e mi era parso intelligente, ma il problema vero è che chi fa televisione deve sapere che non si insulta il pubblico col dito medio, non si reagisce male al pubblico. Noi viviamo in quanto c’è pubblico“.

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