Anticipazioni de "Il Segreto" 12 luglio 2017: il piano di Eulalia

Le anticipazioni de "Il Segreto" del 12 luglio 2017 vedono il sorgere di una diabolica alleanza atta a distruggere Cristobal, Emilia è sempre più sottomessa, mentre Severo è sul lastrico.

Anticipazioni de "Il Segreto" 12 luglio 2017: il piano di Eulalia

La puntata de “Il Segreto” del 12 luglio 2017 prevede un colpo di scena inaspettato: Eulalia, decisa a sottrarsi dalle grinfie di Cristobal, decide di allearsi con una altra donna forte capace di stanarlo, Donna Francisca: l’unica possibilità di salvezza per la zia può essere proprio nel cercare la sua collaborazione.  Severo naviga in cattive acque e deve impegnare i mobili, decide inoltre di aiutare Candela, vicina al parto, in pasticceria. Alfonso cerca disperatamente notizie della sorella, mentre Emilia è sempre più soggiogata da Garrigues, la situazione politica sta precipitando.

Eulalia comprende che Cristobal l’ha completamente estraniata dai propri affari preferendo Emilia, ha timore di lui, la rabbia la sta investendo e decide di coinvolgere Francisca in un patto diabolico atto a sabotarlo. La Montenegro all’inizio sarà scettica, temendo che la proposta sia parte di un’ennesima trappola, ma poi accetterà comprendendo che non vi sono alternative, deve salvarsi ad ogni costo.

Alfonso decide di dirigersi a Murcia per sapere se il cadavere femminile rinvenuto è quello di Mariana. Emilia deve sempre più sottostare alle richieste di Cristobal e lo aiuta nei lavori di ristrutturazione, nelle pratiche burocratiche, per la riapertura de La Texil, la vecchia fabbrica di proprietà dei Montenegro.

Severo, dopo la sentenza del giudice, deve risarcire le famiglie dei bambini ammalati per i vaccini, le difficoltà economiche lo sovrastano, decide di impegnare al Monte di Pietà i suoi costosi mobili. Inoltre Severo decide di aiutare in pasticceria Candela, estremamente vicina al parto. Hipolito non si sente pronto a divenire padre e lo annuncia a Gracia.

La situazione politica in Spagna è ad un punto di svolta: le vicende storiche del paese avranno delle ripercussioni sugli abitanti di Puente Viejo. Il colpo di stato è alle porte, l’ansia generale cresce, Miguel Primo De Rivera, il Capitano Generale, destituisce il Re, proclama lo stato di guerra, la Spagna cade in mano ai militari.

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