Nei giorni scorsi abbiamo accennato alla decisione del fondatore di Whatsapp di far tornare Whatsapp gratuito, visto il fallimento del sistema dei micro-abbonamenti da pochi cents l’uno. A seguito di questa presa di posizione, con grande tempismo, diversi utenti avevano iniziato a ricevere la trasformazione del loro account in “gratuito a vita”. Ebbene, in queste ore Whatsapp sta facendo retromarcia e sta annullando il “prolungamento a vita”. Che succede?
Di una cosa possiamo esser certi: Whatsapp diventerà gratuito abolendo per davvero il simbolico abbonamento annuale di 0,89 cent. Il celebre IM acquistato anni fa da Facebook, dopo aver tentato di monetizzare con gli abbonamenti il suo ampio parco di utilizzatori, ha deciso di puntare su un altro tipo di business: Mark Zuckerberg guadagnerà, forse di più, dai servizi che cederà alle aziende le quali potranno comunicare con i loro clienti attraverso Whatsapp. Ovviamente dietro consenso degli utenti interessati. Il nuovo cambio di business alla base di Whatsapp doveva, tuttavia, esser introdotto tra un paio di settimane e con una certa progressività.
Tuttavia, circa 24 ore dopo l’annuncio degli executive di Whatsapp, a diversi utenti di ogni piattaforma mobile (Android, iOS, etc.) era già giunto l’avviso “Servizio Whatsapp prolungato” con la spiegazione che “la nuova data di scadenza è A vita” (e pazienza per chi aveva sottoscritto, anche da poco, l’abbonamento da 1, 3, o 5 anni).
Ebbene, in queste ultime ore, specie dopo la mezzanotte del 19 Gennaio 2016, è accaduto qualcosa di strano, proprio agli utenti i cui account erano già stati prolungati a vita. Questi ultimi, infatti, si sono visti recapitare un altro avviso che recitava “Siamo spiacenti, abbiamo modificato il tuo account. Il servizio scadrà il xx/xx/xxxx”: in pratica era stato ripristinato l’account precedente con la normale scadenza del medesimo.
Inutile dire che, in Rete, si è scatenato l’Inferno con diversi utenti che hanno gridato alla beffa in relazione al fatto che Whatsapp prima li avesse illusi e poi ci avesse ripensato. Calmi, come dicevamo poc’anzi, Whatsapp tornerà davvero gratuito. L’unica spiegazione possibile per questa retromarcia, sulla quale non vi sono stati pronunciamenti ufficiali, è che la trasformazione di alcuni account sia partita in anticipo per un bug e che, poi, sia stata annullata perché si attende di riuscire a mandare a regime il cambiamento per tutti prima di poterlo definitivamente varare. Insomma, occorrerà davvero attendere qualche settimana ma si tratterà degli ultimi spiccioli spesi per la messaggistica.
Whatsapp tornerà ad essere gratuito, abolendo il suo simbolico abbonamento, e il fatto che il medesimo Whatsapp abbia annullato il prolungamento a vita in queste ore è solamente un piccolo errore di percorso su una decisione già presa.