"Prova i nuovi colori WhatsApp": truffa che porta virus e abbonamenti

Diversi utenti e testate specialistiche mettono in guardia contro una nuova truffa che corre su WhatsApp e che, millantando l'introduzione dei colori nelle chat, porta all'utente sia virus che l'iscrizione a servizi a pagamento.

"Prova i nuovi colori WhatsApp": truffa che porta virus e abbonamenti

WhatsApp è di nuovo al centro dell’attenzione. E non solo per le innumerevoli migliorie che introduce o sperimenta quasi a cadenza giornaliera: diverse testate specialistiche, infatti, hanno segnalato il propagarsi – in queste ore – di una nuova truffa che, millantando l’introduzione degli sfondi colorati nelle chat di WhatsApp, iscriverebbe l’utente a servizi a pagamento, scaricando – poi – sul PC diversi virus. 

L’alert in questione è stato diffuso dalla testata “TheNextWeb” dopo la segnalazione dell’utente di Reddit ” u / yuexist”, che aveva ricevuto uno strano messaggio, su WhatsApp, da alcuni dei suoi contatti. Nel messaggio, intitolato “Prova i nuovi colori di WhatsApp”, si faceva riferimento alla possibilità di aggiungere nuove funzioni al celebre messenger, tra le quali l’introduzione dei colori nelle chat.

Per ottenere questa miglioria, bisognava verificare la propria identità. Come? Cliccando, a proprio rischio, sull’url “шһатѕарр.com” che, pur somigliando a quello originale del messenger web based, in realtà è scritto avvalendosi di alcuni caratteri (la w e la t) dell’alfabeto russo. In questo modo, l’ignara vittima viene portato su una pagina contraffatta che chiede, appunto, la verifica dell’identità. 

Verifica che è possibile fare solo reindirizzando il messaggio ricevuto ai propri contatti: dopo aver fatto questo, viene spiegato che l’attivazione degli sfondi colorati nelle chat avverrà sul PC, tramite l’installazione dell’estensione per Chrome nota come “BlackWhats”, prelevabile dal Chrome Web Store: l’add-on in questione, secondo alcuni, potrebbe portare all’installazione di malware sul computer della vittima, ed all’iscrizione della sua numerazione mobile a servizi a pagamento (abbonamenti settimanali premium).

Per fortuna, nelle ultime ore, Google – opportunamente avvertita della circostanza – ha provveduto a rimuovere l’estensione hacker che, però, potrebbe continuare a circolare in Rete. 

Per questo motivo, qualora si riceva un messaggio del genere, è bene non cliccare nulla, e procedere alla sua tempestiva eliminazione. Tenendo sempre presente che, per provare le nuove funzionalità, WhatsApp mette già a disposizione il suo canale beta

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