Instagram: via le Photo Maps e foto meglio esposte nelle Stories

Instagram, il noto social messenger basato sulla condivisione dei selfie, annuncia un restyling a seguito del quale spariranno le Photo Map e comparirà, invece, un sistema per correggere l'esposizione delle foto in condizioni di scarsa luce. Ecco i dettagli.

Instagram: via le Photo Maps e foto meglio esposte nelle Stories

Instagram, il noto social messenger fotografico entrato da tempo nell’orbita di Facebook, continua la sua opera di restyling volta ad accrescere ulteriormente il già cospicuo numero di 500 milioni di utenti mensili. Dopo aver introdotto il pinch-to-zoom su foto e video, ecco che si appresta a rimuovere una funzionalità poco usata, ovvero la “mappa delle foto”. 

Di recente, abbiamo visto come Instagram abbia introdotto una nuova funzionalità, ovvero la possibilità di eseguire il pinch-to-zoom sulle foto e sui video che vengono visualizzati sul NewsFeed all’interno della piattaforma in questione. 

Ovviamente, nell’ambito di un restyling, occorre anche tagliare i rami secchi e, infatti, alcuni utenti hanno segnalato che, quando si recavano sugli altrui profili, non v’era più il segnaposto relativo alla Instagram Photo Map, la famosa mappa che consentiva di vedere ove quel dato profilo avesse scattato le foto in giro per il mondo. Instagram, consultata in merito dai colleghi di Mashable, ha confermato di star rimuovendo, da almeno una settimana, la funzionalità in questione: nelle prossime settimane, poi, la Photo Map dovrebbe sparire da tutti i profili.

La motivazione ufficiale della scelta è che la feature in oggetto fosse assai poco utilizzata dagli utenti di Instagram mentre, in verità, altri esperti ipotizzano che la mossa in questione possa essere stata concepita a tutela dei profili VIP visto che la Photo Map consentiva, dai tag geografici, di localizzare – sulla mappa – la posizione dei profili di rilievo. 

Quale che sia l’origine alla base della scelta dello staff di Instagram, gli utilizzatori di questo social network possono dormire sonni tranquilli perché sarà ancora possibile ricordare dove siano state scattate le proprie foto: basterà, come sempre, geotaggarle e, tippando sul tag in questione, grazie alle API ancora funzionanti, si riuscirà a vedere anche le altre foto scattate nella medesima location. Diciamo che, forse, ci si farà meno i fatti altrui? Ecco, questo sì…

Nel frattempo, Instagram ha colto l’occasione per ribadire che sono in arrivo costantemente nuove funzionalità. Tra queste, già in corso di rilascio, vi è un sistema di aggiustamento automatico dell’esposizione del sensore per quando si scattano le foto delle Stories (funzionalità presa a piè pari dall’attuale rivale di riferimento, Snapchat) in condizione di scarsa luminosità: in questo caso, verso la parte bassa dell’interfaccia comparirà l’icona della mezzaluna. Un tip su quest’ultima ed otterremo comunque foto ben definite senza la necessità di attivare il Flash

Siete soddisfatti della nuova funzionalità relativa alla qualità delle foto nelle Storie, o preferivate tenervi “l’indiscreta Instagram Photo Map?”.

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