Instagram: attenti alla truffa dei buoni sconto dei brand della moda

Nelle ultime ore, l'account social della Polizia Postale ha diffuso un alert relativo ad una nuova truffa, sempre inerente dei fantomatici buoni sconto per brand della moda, che circolerebbe su Instagram, e che mirerebbe ai dati delle nostre carte di credito.

Instagram: attenti alla truffa dei buoni sconto dei brand della moda

Sino a poco tempo fa, il canale preferito dagli hacker, per tentare delle truffe ai danni degli internauti, era la posta elettronica. Poi, con l’avvento dei device mobili, ci si è spostati sulle app di messaggistica, tipo WhatsApp e Messenger: l’ultima minaccia, però, ha visti coinvolti gli iscritti all’app fotografica del momento, Instagram, ai quali sono stati promessi buoni sconto molto allettanti, in cambio di uno screenshot decisamente sospetto.

L’allarme è stato dato dalla Polizia Postale, tramite il suo noto account social “Una vita da social”: qui, un post pubblicato nei giorni scorsi rendiconta di una nuova campagna truffaldina che userebbe, come canale di diffusione, Instagram e, come mittenti, diversi account falsi. Da questi ultimi, questo il modus operandi dei criminali in oggetto, partirebbero dei messaggi nei quali si paventerebbe la possibilità di vincere appetitosi buoni sconto del valore di 75 euro, da spendersi negli e-store dei più importanti brand della moda, come Nike, Adidas, Foot Locker, Zara, Ralph Lauren, o in franchisee della ristorazione, come McDonald’s. 

Per vincere il premio, sarebbe necessario seguire un dato profilo, in qualità di followers, postare dei contenuti taggando la pagina in questione, mettendo dei like, e condividendo gli screenshot relativi sempre alla medesima pagina/account. Inoltre, come step finale per poter ricevere il codice del coupon di cui sopra, sarebbe necessario condividere gli estremi della propria carta di credito, scattandole uno screenshot da inviare, poi, al mittente della comunicazione: mittente che, va precisato, non avrebbe l’autentica di Instagram, in quanto il relativo account di marketing sarebbe stato aperto da poco e, quindi, ancora bisognoso di seguito.

La Polizia Postale ha spiegato che i brand citati non sono coinvolti nell’iniziativa e che, onde cauelarsi da truffe similari, è necessario accertare sempre la presenza della spunta blu vicino agli account veritifcati di Instagram e, in caso di dubbio, è bene recarsi sui canali ufficiali dei brand citati, onde reperire eventuali conferme delle promozioni millantate in sede di messaggio. Nel caso questi elementi di verifica non diano riscontri, è bene cestinare il tutto, e segnalare la cosa alla Polizia.

Diversamente, essendo già caduti nel tranello, oltre alla consueta segnalazione a chi di dovere, è bene anche interpellare la propria banca, affinché blocchi la carta i cui estremi siano stati inopinatamente divulgati a terzi. 

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