Halloween: guida alle 5 migliori app per spaventare e spaventarsi

Tra qualche giorno ricorre il periodo noto come "notte degli spiriti", ed è il caso di prepararsi per tempo, per celebrare una notte all'insegna dello spavento e dell'orrore. Ecco le 5 migliori app che faranno al caso nostro!

Halloween: guida alle 5 migliori app per spaventare e spaventarsi

Come sappiamo, tra la fine di Ottobre ed il 2 di Novembre, ricorre la festività di Halloween. In questa circostanza si è soliti mascherarsi per mimetizzarsi agli occhi degli spiriti che, si dice, varcheranno le porte dimensionali per mescolarsi ai vivi e ghermirli. La tecnologia, ovviamente, non poteva rimanere insensibile al fascino di questa ricorrenza e, quindi, specie sotto il punto di visto della app per smartphone, ci offre numerose soluzioni per prepararci: eccole.

La prima app che consigliamo è “Dead Yourself“: realizzata dalla AMC come app collegata alla serie “The Walking Dead”, Dead Yourself (gratuita per Android e iOS) permette di “impreziosire” il proprio autoscatto con effetti quali squarci, abrasioni, pelle bruciata, e di corredare il tutto con pratici accessori come katane piantate in fronte o negli occhi. Se l’orrore ottenuto, per voi, non è ancora abbastanza, potrete sempre ritoccare/deformare occhi e bocca per un risultato finale da “urlo” (di Munch, ovviamente). Cosa sarebbe, però, un’app del genere senza un’opzione per le condivisioni utile a spaventare virtualmente i vostri amici? Nulla: per fortuna, tale opzione c’è e permette di condividere il risultato finale del vostro fotoritocco in forma di foto, video, o gif animata. Solo un avvertimento: attenti a quando poggerete il dito sul vostro selfie per ritoccarlo: lo zombie che c’è in voi cercherà di mangiarlo e, nel farlo, si sporcherà tutto di sangue. Sbrodoloso! 

Se, invece, sono i fantasmi il vostro must, allora l’app da usare per fantasmizzarsi è un’altra. Con “Ghost Photo Maker” (gratuita per Android), potrete realizzare un selfie (o prelevare una foto già esistente) e piazzarlo in contesti orrorifici come cimiteri e foreste inesplorate, o in scenari apparentemente innocui (come cascate, o panorami naturali) che, proprio per il contrasto con la foto inserita, diverranno spaventosi. Il tutto, poi, potrà essere variato con effetti di trasparenza, arricchito con stickers, cornici e wallpaper in tema, e – in ultima sede – condiviso con i vostri amici social. 

Qualora vi sia piaciuto specchiarvi in versione “non morto” o ectoplasmica, potrete truccarvi dal vivo in modo da spaventare di persona i vostri amici. Su internet si trovano diversi tutorial ma niente è come averli a portata di mano: in tal senso l’app gratuita (per Android) “Halloween Horror Makeup Free” (della Trixon) rappresenta una valida fonte di tutorial. Grazie ad essa, infatti, imparerete – in modo chiaro – a realizzare occhi neri (black eyes), bruciature (burn), abrasioni (abrasion), lacerazioni (laceration) e, dulcis in fundo, il vero e proprio effetto “zombie”: in ognuna di queste 5 miniguide, troverete tutti i passaggi da seguire ed i materiali da procurarsi ed usare per un effetto finale molto realistico. 

Anche il telefono, va da sè, va truccato per l’occasione e, in tal senso, l’app gratuita “Halloween Sounds Soundboard” (per Android e Windows Mobile) è il non plus ultra. Una volta installata, tale app vi fornirà l’accesso a tutta una gamma di suoni (fulmini, risate agghiaccianti, rumore di sangue e seghe circolari, voci e canzoncine di bambini indemoniati, etc) con i quali rendere spaventevole anche l’acustica del vostro device: non dovrete far altro che selezionare un effetto sonoro, pigiarlo e scegliere se adottarlo come notifica, suoneria, o suono loop. 

I Creepypasta, infine, sono dei racconti (piccoli, medi, grandi), in genere inventati di sana pianta ma anche basati su fatti veri, che vengono sovente raccontati in prima persona, come fossero confessioni o pagine di un diario, al fine di apparire veritieri e spaventare, in tal modo, le persone alle quali vengono raccontati nella notte di Halloween. L’app “Wikia: Creepy Pastacontiene tutti i racconti pubblicati nella community “Wikia di Fandom”, per un totale di 2.000 pagine arricchite da 385 video e 3.000 foto: per trovare quello che fa per voi, potete usare la mascherina di ricerca, o una delle tante categorie presenti (buio, creature, assassini, animali, demoni, cannibalismo etc). Di sicuro non vi mancherà il materiale per una classica serata di racconti da brivido

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