Facebook testa i Quick Updates in stile Snapchat: ecco come funzionano

Secondo alcune indiscrezioni diffuse online, sembra che Facebook stia testando l'ennesima funzionalità anti-Snapchat: si tratterebbe dei "Quick Updates" che consentirebbero di condividere, per 24 ore, e solo con contatti privilegiati, foto arricchite di testo.

Facebook testa i Quick Updates in stile Snapchat: ecco come funzionano

Facebook, negli ultimi tempi, sta lamentando una fuga delle condivisioni verso app più creative nel consentire lo scambio di contenuti multimediali. Parliamo di Instagram (che, comunque, appartiene a Facebook) e, specialmente, di Snapchat (nota per i messaggi “usa&getta”). A quanto pare, in quel di Menlo Park, starebbero continuando a sperimentare app e funzionalità proprio anti Snapchat per arginare questo pericoloso trend. Ecco come.

Facebook, diverso tempo fa, provò ad acquistare Snapchat ma la proposta di assimilazione aziendale venne rispedita al mittente. Da allora, sono iniziati una serie di tentativi – piuttosto infruttuosi – di imitare Snapchat. Ricordiamo Slingshot, con messaggi visualizzabili per sole 24 ore ma solo nel caso che lo scambio di contenti fosse mutuo e vicendevole: l’app, una volta lanciata nel 2014, è rimasta sostanzialmente appannaggio del PlayStore americano. Poi è stata la volta dei test interni volti a introdurre – su Messenger – messaggi che risultavano leggibili per 1 sola ora prima che scomparissero: anche questa funzionalità è rimasta nel limbo.

Lo scorso mese, poi, Facebook ha testato – sull’app principale – una funzionalità che faceva passare gli aggiornamenti di stato solo nella News Feed senza che fossero visibili sul proprio profilo/Diario. Gli sviluppatori di Facebook sarebbero tenaci e, a suon di tentativi, starebbero ancora sperimentando l’idea ed il proposito di mutuare qualche caratteristica dal rivale Snapchat.

A TechCrunch, alcuni tester interni avrebbero confermato che Facebook starebbe provando, infatti, la funzionalità “Quick Updates” (aggiornamenti rapidi). In questo caso si tratterebbe di una sezione a parte del social/app principale nella quale si potrebbero pubblicare contenuti che risulterebbero visibili solo per 24 ore e solo per i contatti che si decidesse di abilitare alla visione.

Funzionerebbe così: accanto al form ove si scrivono gli aggiornamenti di stato, comparirebbe uno smiley. Tippandolo, si entrerebbe in una sezione nella quale verrebbe offerta la possibilità di scattare nuove foto o di utilizzare quelle già disponibili nella gallery del proprio smartphone. Scelta la foto, si potrebbe arricchirla con qualche didascalia testuale e, in seguito, condividerla con dei contatti scelti per l’occasione: questi ultimi, però, avrebbero tempo massimo 24 ore per fruire delle preziose condivisioni ipermediali.

Facebook ha, di recente, arricchito i live della possibilità di essere abbelliti tramite dei filtri in tempo reale ma, come giustamente fatto osservare da diversi esperti, il suo uploader video è sempre rimasto spoglio di funzionalità e piuttosto obsoleto rispetto a quello dei suoi rivali storici. 

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