Ecco come l’app di Facebook aiuterà a prevenire i suicidi

Secondo il quotidiano brasiliano "O Globo", Facebook starebbe rilasciando un'utile funzione, nella sua applicazione mobile, che permetterebbe di aiutare le persone che, si sospetta, stiano meditando il suicidio. Scopriamone di più.

Ecco come l’app di Facebook aiuterà a prevenire i suicidi

È risaputo che Facebook tenda a dare priorità alle belle notizie ed ai post positivi onde suscitare emozioni positive (e non danneggiare gli investitori pubblicitari). Tuttavia anche le brutte notizie esistono e meritano il giusto peso. Proprio per questo motivo, Facebook starebbe implementando globalmente – nella sua app – una funzione che cercherà di prevenire i suicidi.

La funzione in questione era già attiva nell’app Facebook degli utenti inglesi ed australiani e, attualmente, è in corso di rilascio presso il resto dell’utenza facebookiana. A darne notizia è il prestigioso quotidiano brasiliano “O Globo” il quale riferisce che l’iniziativa in questione è il frutto della collaborazione tra il noto social in blu e il VVC (Vita Enhancement Center (centro per il miglioramento della qualità della vita).

Nello specifico, come funzionerà l’assistenza Facebook contro il suicidio? Semplice. Nelle applicazioni mobili di Facebook, verrà rilasciato – lato server – un’implementazione relativa alle segnalazioni che si possono fare in merito ai post che violano la policy d’uso di Facebook. Quando una persona dovesse rendersi conto che un suo contatto è vicino al suicidio, per i post che pubblica, per le più o meno occulte richieste d’attenzione, per il postare ricorrente di poesie ed aforismi tristi, può segnalare un determinato contenuto scegliendo, tra le opzioni a disposizione, quella relativa al suicidio.

A questo punto, Facebook fornirà al “segnalatore” una lista di cose che può fare: aiutare direttamente la persona “in pericolo”, parlarne – via chat – con altri amici al fine di costituire una rete di supporto etc. Nel frattempo, la persona “segnalata” verrà contattata da Facebook la quale preciserà di essere intervenuta su richiesta di un anonimo amico preoccupato: in questi casi, il social di Zuckerberg proporrà alla persona che pensa al suicidio di chattare con un amico a caso, o di parlare (via chat, via mail, al telefono), con un operatore del VVC (o di un equivalente servizio sul territorio nazionale. Per l’Italia, ad es. Telefono Amico che risponde al 199 284 284).

Ovviamente, Facebook ha già pronta una sezione anche per chi fruisce della sua piattaforma da computer o da browser: in ogni caso, ricordiamo che è sempre bene procedere con prudenza quando ci si imbatte in persone che potrebbero fare del male a sé stesse. Mai dire frasi del tipo “cosa ti manca per esser felice” (potrebbe venirgli in mente), o mai fare a gara di guai subiti (deprime di più): l’ideale, oltre a chiamare un numero dedicato, è quello di invitare l’amico in un posto solare, magari a fare una passeggiata, per parlarne. A volte, infatti, essere ascoltati è l’unica cosa di cui davvero si ha bisogno in un mondo in cui le persone parlano troppo “a” e “di” se stesse…

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