Vaccino contro il colesterolo, presto in Italia

Grazie al via libera dell’Aifa, il farmaco potrà essere presto disponibile in Italia. Lo annuncia Tiziana Sampietro, responsabile della Fondazione Monasterio. Vediamo meglio come agisce ed il modo nel quale avverrà la somministrazione.

Vaccino contro il colesterolo, presto in Italia

La notizia che in tanti aspettavano è arrivata. Un vaccino in grado di contrastare il colesterolo in eccesso, un problema che ultimamente affligge tantissime persone, e che, in molti casi risulta essere molto pericoloso per la salute.

Sarà disponibile, in tempi brevi, anche in Italia dopo l’approvazione dell’Aifa (l’Agenzia Italiana del Farmaco), lo afferma Tiziana Sampietro, responsabile alla Fondazione “Gabriele Monasterio” del Centro di Riferimento Regionale per la diagnosi e la cura delle “dislipidemie ereditarie”.

La Dottoressa sottolinea: “il colesterolo non si scioglie nell’acqua e perciò nel sangue, che è un mezzo acquoso, circola legato ad un complesso di altre sostanze chiamate lipoproteine. Il colesterolo normale non è solo un numero. I valori vanno letti nel contesto dell’età, del sesso, della presenza o assenza di altre malattie (ipotiroidismo). I valori normali sono diversi negli adulti e nei bambini. E cambiano con l’età“.

In più ricordiamo che la sola misurazione del colesterolo è sbagliata. E’ necessario valutare anche i trigliceridi e colesterolo Hdl. In questo modo possiamo stabilire se sia alto il colesterolo cattivo o quello buono: nel primo caso va curato, nel secondo no.

Per essere protetti con questo vaccino, basterà un’iniezione sottocutanea uno o due volte al mese. Questo renderà attivo un anticorpo monoclonale che contrasterà, fino ad annullarla, l’azione di una proteina chiamata PCSK9, causa di elevati livelli di colesterolo. Questa proteina è stata scoperta una decina di anni fa, ed è lei che regola i livelli di colesterolo del nostro oragnismo. Se questa proteina è presente con livelli alti, di conseguenza anche il nostro colesterolo sarà elevato.

L’anticorpo che andremo a iniettare, neutralizzandola, abbassa i livelli di colesterolo. Grazie a questa novità, le persone che stanno affrontando cure difficile per contrastare questa malattia, come per esempio la Ldl aferesi, detta la “dialisi del colesterolo”, potranno addirittura sospenderle.

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