Pericolo ictus: l’acido folico ne riduce il rischio

Un recente studio scientifico condotto da ricercatori cinesi ha scoperto che, soprattutto nelle persone che soffrono di pressione sanguigna alta, l’acido folico è un prezioso alleato per scongiurare il pericolo di ictus.

Pericolo ictus: l’acido folico ne riduce il rischio

Per 4 anni alcuni scienziati cinesi hanno condotto uno studio grazie al quale è stato possibile stabilire l’importanza dell’assunzione di acido folico per ridurre il rischio di ictus.

Nel corso dello studio, i ricercatori hanno seguito un campione di 20.000 persone adulte, le quali soffrivano tutte di pressione alta o avevano avuto qualche loro familiare colpito da ictus o che aveva sofferto di problemi cardiaci.

Lo studio ha rilevato che i soggetti i quali, oltre alle medicine, per curare la pressione alta avevano assunto anche acido folico, si erano in seguito rivelati essere  meno soggetti a ictus.

I precedenti studi scientifici inerenti all’acido folico (un gruppo di vitamine B molto importante), sino ad ora avevano semplicemente marcato la sua importanza come “integratore”.

Soprattutto, generalmente l’assunzione di acido folico viene raccomandata alle donne – in particolare a quelle in età fertile e a coloro che desiderano una gravidanza o che stanno portando avanti una gravidanza – per prevenire i difetti del tubo neurale e ridurre quindi il rischio di un nascituro affetto da anencefalia e spina bifida. E’ importante, però, che nella dieta sia presente l’acido folico, non solo per le donne, come comunemente si pensa.

E’ opportuno, per fare in modo che al nostro organismo venga fornito il giusto apporto di acido folico, mangiare fagioli, agrumi e verdure a foglia verde. Inoltre, spesso alcuni prodotti alimentari a base di cereali (farina di mais, farina di frumento, riso, pasta) sono “rafforzati” con questo gruppo di vitamine B.

Anche frutta e verdura, oltre che i cereali integrali, contengono acido folico, ma  anche vitamine di altri gruppi – indispensabili per la salute- , sali minerali e fitonutrienti importantissimi nella prevenzione di altre patologie.

In Cina, contrariamente ai paesi occidentali, l’alimentazione non consente di assumere una dose adeguata di acido folico, motivo per il quale sarebbe opportuno aumentare il consumo di verdure a foglia verde. La soluzione migliore è sempre quella di apportare delle piccole modifiche  alla propria alimentazione, piuttosto che assumere degli integratori alimentari, per fornire nella maniera il più naturale possibile al proprio organismo tutti i nutrienti ei fitonutrinti di cui necessita per mantenersi in buona salute e per salvaguardare la stessa.

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