Mentre in Italia, e non solo, si dibatte sempre più tra favorevoli e contrari se sia giusto o no mandare a braccetto l‘aumento dell’età pensionabile con la maggiore aspettativa di vita, la scienza mette in luce che è possibile vivere a lungo, almeno fino a cento anni, seguendo alcuni consigli e dei dettami che possono aumentare la probabilità di vivere meglio e più a lungo.
A mostrare i risultati di una sua ricerca personale è il medico svedese Bertil Marklund, il quale – con il suo staff di ricercatori – ha pubblicato ìin un saggio sulla “lunga vita” il proprio studio, “La guida scandinava per vivere 10 anni di più“, divenuto un caso editoriale in Svezia ma anche negli altri Paesi scandinavi.
Questa guida riporta dei consigli con i quali una persona può vivere meglio e più a lungo, partendo dalla regolazione dell’attività fisica giornaliera, che prevede tre opzioni di distribuzione degli sforzi: andare tutti i giorni in palestra, correre tre volte alla settimana oppure camminare per dieci mila passi al giorno, per mantenersi in buona salute.
Lo stress aumenta notevolmente la comparsa di malattie croniche, più del fumo: per questo è importante respirare per rilassarsi, abbassare le proprie ambizione e perdonare i torti.
Dormire almeno sette ore al giorno è una buona regola per allontanare l’insorgenza di alcune gravi patologie, così come è importante esporsi al sole per fornire al corpo la possibilità di assimilare la vitamina D: secondo il dottor Marklund, una persona muore di cancro alla pelle mentre nello stesso tempo decedono trenta individui per la carenza di questa vitamina.
La pancia va combattuta quanto più possibile per vivere a lungo, non solo per una questione di estetica e di immagine: non averla rende il corpo più sano, così come è fondamentale curare, più che i denti, le gengive: mantenendole sane, secondo degli studi, si evitano delle patologie collegate al cuore e per questo è necessario passare un paio di minuti per due volte al. giorno per usare con diligenza lo spazzolino e renderle in perfetta salute.