Le 7 piante spontanee che apportano benefici alla salute

In natura sono presenti diversi tipi di piante spesso ritenute infestanti ma che invece racchiudono preziose proprietà utili per la nostra salute. Ecco le 7 piante in particolare che servono per curare e arricchire i sapori

Le 7 piante spontanee che apportano benefici alla salute

Esistono in natura diversi tipi di piante spesso ritenute infestanti che però racchiudono preziose proprietà utili per la nostra salute. Alcune di queste piante spontanee sono perfette per realizzare ottimi piatti e molte sono adoperate in fitoterapia. Ecco alcune di esse da tenere a portata di mano: 

  • Bardana: appartiene alla famiglia delle asteracee ed è utilizzata a livello terapeutico grazie alle sue proprietà efficaci per combattere l’acne, le dermatiti e varie problematiche della pelle. È anche un prezioso antiossidante ed è utilizzato per depurare il corpo. Favorisce l’attività epatica e l’estratto ottenuto dalle sue radici è efficace per contrastare la caduta dei capelli e la forfora. 
  • Pratolina: la pratolina comune ha proprietà antiparassitarie, drenanti e antibatteriche. È usata per combattere il catarro e depurare l’organismo, ed è efficace anche in presenza di catarri bronchiali, malattie infiammatorie della gola o affezioni delle vie respiratorie. 
  • Artemisia: l’artemisia, nota anche come amarella, ha proprietà sedative ideali per rilassare il sistema nervoso.Utile anche per i dolori mestruali, ne regola il flusso e  la presenza di oli essenziali ne fa un ottimo rimedio antisettico ed espettorante per la tosse.
  • Malva selvatica: la malva selvatica è una delle piante spontanee più richieste, che cresce nelle strade campestri ma anche nei prati e nei giardini. La pianta ha proprietà emollienti e lassative, ed è indicata quindi contro la stitichezza, ma è anche efficace per i problemi respiratori e infiammazioni. 
  • Vetriola: la vetriola, o parietaria, è un ottimo rimedio per l’allergia, ma è anche conosciuta per la sua capacità di pulire le vie urinarie e per le sue proprietà drenanti. Anche la vetriola possiede proprietà espettoranti e pare che insaporisca piatti rustici, frittate e risotti.
  • Tarassaco. Noto anche con i nomi di dente di leone e soffione, il tarassaco è una delle piante più utilizzate in fitoterapia. Questa pianta ha particolari proprietà digestive, depurative ed epatiche. Le foglie contengono vitamine del gruppo B, C, E, e inoltre la pianta è ricca di flavonoidi, steroidi, acido linoleico. Prezioso alleato del fegato e della cistifellea, favorisce il drenaggio. 
  • Ortica: l’ortica è una pianta utile sia in campo alimentare che curativo, che cresce ovunque. Il suo utilizzo cambia a seconda per cosa è destinato: le foglie contengono vitamine del gruppo B (B2, B5 ed acido folico), le vitamine A,C ed E e sono ricchi di ferro, silicio, magnesio, e anche zinco e rame. 
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