La sicurezza alimentare nei nostri pasti

La sicurezza alimentare riguarda l'aspetto igienico di un alimento, la qualità e la quantità delle sostanze nutrizionali contenenti, l'aspetto organolettico è all'ordine del giorno, la cottura dei cibi con i relativi sapori e aromi.

La sicurezza alimentare nei nostri pasti

L’aspetto della sicurezza alimentare di un alimento non riguarda la struttura in sè ovvero della qualità e della quantità delle sostanze nutritive.

L’aspetto organolettico (relativo alla consistenza dell’alimento, dei sapori e aromi) e l’aspetto igenico-sanitario relativo alla sicurezza totale dell’alimento sono aspetti fondamentali. La qualità di un’alimento è compromessa da diverse sostanze dannose tra cui: metalli pesanti, anabolizzanti, fitofarmaci diossina e antibiotici. Se la materia prima è inquinata da sostanze chimiche nocive non avremmo la possibilità di esserne a conoscenza e nemmeno di attuare nessuna soluzione per cui è importante controllare tutti i passaggi del processo produttivo,uniti in un unica filiera agro-alimentare al fine di limitare l’assunzione di sostanze nocive per l’ organismo.

Il controllo iniziale deve essere effettuato dal suolo relativo alla produzione di ortaggi, poi dai luoghi in cui viene effettuata la pesca entrambi devono essere tutelati da controlli e analisi. Relativo alla  catena alimentare ovvero l’insieme dei processi della materia organica attraversa una serie di successione di organismi viventi. Nel caso dei mari maggiormente inquinati i pesci di grossa taglia sono maggiormente inquinati in quanto sono esposti maggiormente e più a lungo alla presenza di metalli pesanti e inoltre per consentire il flusso di energia si nutrono di pesci più piccoli che a loro volta hanno già assunto una piccole dose di sostanze nocive. Questo porterà tossicità all’alimento stesso. La tossicità di un’alimento può essere controllata attraverso la stabilità dell’ecosistema acquatico o terrestre attraverso vari esami chimici e microbiologici al fine di limitare danni alla salute.

L’alimento che avrà assorbito sostanze nocive provocherà danni alla salute e inoltre se queste sostanze vengono assunte in piccole dosi di giorno in giorno causeranno un fenomeno chiamato bio-accumulo che provocano danni ad alcuni organi tra cui il fegato, cervello e reni poiché non essendo biodegradabili non potranno essere smaltite. Il nostro organismo non è in grado di smaltirle,ma solo in piccole quantità poiché non possiede un vero sistema di eliminazione.

L’aumento di patologie più frequenti oggi sono: cancro, danni neurologici che causano paralisi alle articolazioni, leucemia, intossicazioni gravi croniche e acute. L’ aumento dell’incidenza di queste patologie è in forte crescita a causa di due principali fattori,chimici e biologici.

 

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