Incontro segreto tra scienziati per creare genoma umano sintetico

Il New York Times sostiene che di recente si sia tenuto un incontro segreto tra un centinaio di scienziati per coordinare e realizzare il progetto di creare un genoma umano sintetico.

Incontro segreto tra scienziati per creare genoma umano sintetico

Una notizia ai limiti della fantascienza. Secondo il New York Times si sarebbe di recente tenuto presso la Harvard Medical School (Boston) un incontro segreto fra oltre 150 scienziati per valutare l’ipotesi di usare componenti chimici per produrre tutto il DNA contenuto nei cromosomi umani, ovvero creare un genoma umano sintetico.

Il genoma, per chi non lo sapesse, è l’insieme di tutte le informazioni genetiche presenti nella sequenza del DNA contenuto nel nucleo delle cellule sotto forma di cromosomi. 

Questo ipotetico progetto di realizzazione di un genoma umano sintetico potrebbe essere considerato la prosecuzione di un altro, il Progetto Genoma Umano (HGP), iniziato nel 1990 presso i National Institutes of Health e che ha portato nel 2000 a mappare il DNA. In pratica se il progetto dovesse proseguire verso questa direzione il Dna non sarebbe solo ‘letto’, ma anche sintetizzato.

La notizia ha suscitato molte polemiche e critiche etiche per il fatto che il genoma umano sintetico potrebbe aprire la strada alla creazione di esseri umani privi di genitori (qualcuno già parla di “nuovi Frankenstein”).

Craig Venter è già riuscito a sintetizzare l’intero genoma di un batterio, il cui nome scientifico è Mycoplasma mycoides.

Drew Endy, bioingegnere a Stanford, ha scritto un articolo proprio per criticare questo progetto “folle”.

George Church, professore di genetica alla Harvard Medical School e tra i partecipanti al progetto in questione, ha però precisato, rassicurando, che il progetto non ha come fine quelli di creare essere umani, ma solo cellule e che l’obiettivo è quello di riuscire a migliorare la capacità di sintetizzare il Dna. E aggiunge che il progetto non sarebbe ristretto al solo genoma umano ma anche a quelli di piante, microbi e animali.

Sebbene diverse aziende e fondazioni abbiamo manifestato molto interesse nei confronti dell’iniziativa, al momento essa non sembrerebbe avere finanziamenti e sembrerebbe ancora lontana nel tempo. A tal proposito Paul Keim, genetista molecolare, ha commentato “Ci sono grandi difficoltà da superare prima che l’ingegneria genetica sia in grado di ridisegnare, mescolare, inventare il genoma di un organismo dal nulla”.

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