Dimagrire con AspireAssist che cattura parte del cibo ingerito

AspireAssist, di recente approvato dalla Food and Drug Administration, è un dispositivo in grado di "catturare" il 30% del cibo ingerito, favorendo la diminuzione del peso corporeo.

Dimagrire con AspireAssist che cattura parte del cibo ingerito

Dagli Stati Uniti arriva un dispositivo innovativo in grado di coadiuvare il dimagrimento. Il nome del dispositivo è AspireAssist ed ha ottenuto da poco l’approvazione da parte della Food and Drug Administration (Fda).

Ecco in sintesi come funziona AspireAssist: circa un terzo del cibo ingerito, prima di essere digerito (circa 20 minuti dopo la fine del pasto), e quindi prima che le calorie vengano assorbite dall’organismo, viene “catturato” da un tubo di gomma, inserito precedentemente attraverso un piccolo intervento chirurgico che non richiede anestesia nello stomaco del paziente, ed eliminato direttamente nella toilette. La fase finale prevede il pompaggio di acqua nello stomaco per eliminare eventuali residui alimentari.

Al momento la Fda ha consentito la procedura sono ai pazienti obesi o gravemente in sovrappeso (con un indice di massa corporea compreso tra 35 e 55) e l’ha vietata nel caso in cui il paziente abbia una salute già precaria o abbia già avuto un intervento chirurgico addominale o soffra di stenosi esofagea. Gli sviluppatori sostengono che per una perdita di peso ottimale, il paziente inizialmente dovrà eseguire l’aspirazione dopo ogni pasto principale, e quindi 3 volte al giorno (a colazione, pranzo e cena).

Nel corso della terapia, il paziente dovrà essere costantemente monitorato dai medici e avrà la possibilità di partecipare a sedute individuali di counseling il cui obiettivo è incoraggiare scelte alimentari sane, porzioni più contenute e un maggior movimento fisico. Dunque, con il passare del tempo, il paziente, nutrendosi in modo più sano, potrà ridurre la frequenza delle aspirazioni e arrivare infine alla rimozione del dispositivo.

I risultati ottimali del dispositivo sono stati confermati da un trial clinico, nell’ambito del quale i pazienti arruolati hanno perduto in media 21 kg nel primo anno (il 12% del peso corporeo).

Al momento AspireAssit è in commercio anche in alcune regioni europee. In Italia potrebbe essere sperimentato a breve all’ospedale San Raffaele di Milano.

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