M5S: sull’espulsione di Adele Gambaro deciderà la Rete

L’assemblea dei parlamentari del M5S ha deciso per l’allontanamento della senatrice Adele Gambaro, senza però la diretta streaming. I falchi ne chiedono la cacciata, ma il giudizio finale sarà della Rete.

M5S: sull’espulsione di Adele Gambaro deciderà la Rete

Con 79 voti favorevoli, 42 contrari e 9 astenuti, i parlamentari grillini hanno deciso per l’espulsione dal Movimento 5 Stelle della senatrice Adele Gambaro, rea di aver mosso delle critiche nei confronti del leader Beppe Grillo.

Adele Gambaro però non è stata ancora mandata via: a decidere sarà la Rete attraverso un voto online.

Durante l’assemblea dei 5 stelle, che non è stata trasmessa in streaming per volontà dei partecipanti pentastellati, Adele Gambaro ha abbandonato l’aula dopo aver letto una lettera in cui, secondo lo staff della comunicazione, si è detta dispiaciuta, senza però chiedere scusa per le sue affermazioni, ed ha confermato il suo no alle dimissioni.

A quel punto Vito Crimi, ex capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, “ha chiesto di avviare la procedura di espulsione e alcuni si sono già associati”, ha riferito il deputato Andrea Colletti in una pausa della riunione. ”Mi dispiace che Adele Gambaro abbia mancato di rispetto all’assemblea andandosene. Noi volevamo capire la sua posizione, ma il fatto che sia andata via è un elemento che va a suo sfavore. Io – ha concluso il parlamentare – sono comunque favorevole all’espulsione”.

Più di una voce però si è levata a sostegno della senatrice Adele Gambaro, alla quale in molti riconoscono il merito di svolgere un buon lavoro al Senato.

Nicola Morra, neo capogruppo del Movimento 5 Stelle al senato, ha affermato: “Bisogna evitare conclusioni affrettate” mantenendo a freno gli estremisti che vorrebbero l’immediata espulsione. In realtà all’interno del gruppo non tutti sono d’accordo e la cacciata di Adele Gambaro potrebbe portare a conseguenze serie nella tenuta del Movimento 5 Stelle. Il problema è che la deputata non ha violato il regolamento interno, ma con le sue affermazioni ha messo in cattive luce il gruppo e lo stesso fondatore del M5S. Grillo dal suo canto ha messo in chiaro che la misura è ormai adottata e non intende accettare altre critiche dopo aver lottato per costruire il movimento. Adele Gambaro “pochi mesi fa, prima di essere eletta, nelle sue dichiarazioni d’intenti aveva spiegato che nel caso non fosse più in sintonia con il M5S si sarebbe dimessa” ha attaccato Beppe Grillo, concludendo “Cosa è successo in questi mesi? Perché la senatrice non rispetta quanto promesso?”

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