Legge di stabilità: approvata con 162 sì

Con 162 voti favorevoli la Legge di Stabilità viene approvata. Renzi è fiero di aver portato a termine in poche ore, diverse riforme che prevedono un risparmio economico dei cittadini e delle famiglie d'Italia.

Legge di stabilità: approvata con 162 sì

Il Senato ha approvato la Legge di Stabilità, la manovra ha ottenuto l’ok finale del Parlamento, con 162 voti favorevoli ,125 contrari, e nessun astenuto. Stessa situazione per il ddl di bilancio, dove in Senato vi sono stati 154 voti favorevoli, soltanto 9 contrari e nessun astenuto.

Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan in merito alla Legge di Stabilità ha affermato che “rafforza e stimola la crescita e il lavoro, e indirizza risorse importanti per i poveri, i meno abbienti e per i giovani”.

Il premier Matteo Renzi, appena atterrato a Roma dopo la visita a Beirut ha espresso pareri molto positivi in merito al Parlamento, che ritiene pieno di produttività, dal momento che in poche ore sono stati presi provvedimenti molto proficui per i cittadini e le famiglie d’Italia.

La Legge di Stabilità prevede che a tutte le madri di neonati verrà prorogato un “voucher pannolino”, ai neo-papà verrà raddoppiato il mini congedo parentale, mentre ai nonni che superano i 75 anni sale la no-tax area. Anche chi raggiunge la maggiore età, i 18enni, potranno ricevere una card con 500 euro da poter spendere in ambito culturale, come i concerti. Le famiglie, vedranno sparire la Tasi sulla prima casa, la riduzione di 100 euro del canone Rai.

Tra le reazioni positive, quella di Luigi Zanda, capogruppo democratico, e di Renato Schifani, presidente dei senartori di Area Popolare Ncd-Udc, evidenziano come il Senato abbia approvato una manovra espansiva, che investe sulle imprese, taglia le tasse e agevola la cultura, senza tralasciare i più deboli e i più poveri, a cui nel prossimo triennio saranno destinati circa 2,6 miliardi di euro.

Non è della stessa opinione invece Paolo Romani, presidente del gruppo Forza Italia al Senato, che considera la Legge di Stabilità politicamente e tecnicamente sbagliata, perchè non affronterebbe in modo concreto i problemi esposti al governo, come le pensioni, gli esodati, le famiglie, il sud Italia, la riduzione della spesa pubblica e il debito pubblico, tralasciando anche la questione dei risparmiatori truffati dalle banche che il governo stesso ha voluto salvare.

Con queste riforme, l’Aula del Senato sospende il lavoro per riprenderlo dopo le festività natalizie, quando il 12 gennaio 2016 alle ore 16.30 vi sarà la prossima seduta in cui si discuterà della riforma degli appalti.

Continua a leggere su Fidelity News