Caos Forza Italia: liste al rush finale

Al sud si punta su Fitto. Ipotesi Cecchi Paone, da valutare il suo inserimento. La Carfagna rifiuta la candidatura. Dopo le urne servirà una riflessione, ma per il momento il partito resta unito

Caos Forza Italia: liste al rush finale

In un clima più disteso per l’applicazione di una sentenza definita accettabile dal Cavaliere, lo stato maggiore di Forza Italia sta lavorando per la formulazione delle liste elettorali. La gran parte del lavoro è stata fatta, resta solo da limare gli ultimi dettagli. La tensione nel partito resta comunque alta. Il doloroso addio di Bonaiuti e il disagio manifestato da Sandro Bondi, sono la conferma che in Forza Italia il malessere c’è. Berlusconi rinfrancato dalla condanna ha chiesto di serrare le fila e di mettere da parte le polemiche; appello raccolto in Campania, una delle regioni dove le tensioni interne sono forti e dove la nascita di Forza Campania, il movimento ispirato da Nicola Cosentino, ha portato scompiglio. Ora però occorre per tutti rimanere in trincea a fianco di Berlusconi per non rischiare un flop elettorale che sarebbe la fine per Forza Italia dopo le scissioni che ci sono state e dopo l’addio, tra i tanti, di Alfano.

Il quadro dei capilista è chiuso da giorni: Giovanni Toti nel Nord-Ovest, Elisabetta Gardini nel Nord-Est, Antonio Tajani al Centro, Gianfranco Miccichè nelle Isole e Raffaele Fitto al Sud. Nella circoscrizione meridionale è sicura la candidatura degli europarlamentari uscenti, con i campani Clemente Mastella e Enzo Rivellini, la pugliese Barbara Matera, il molisano Aldo Patriciello. Fino all’ultimo si è cercato di convincere Mara Carfagna a scendere in campo, ma l’ex ministro ha ribadito di non volersi impegnare nelle campagna elettorale. Via libera invece a Fulvio Martusciello, assessore regionale alle attività produttive, alla quarta legislatura in regione, e tra i fondatori di Forza Italia nel 1994.

Berlusconi ha chiesto volti nuovi e la Campania per esempio ha scelto tre donne; una scelta proprio da Mara Carfagna, Marzia Ferraioli, docente all’Università Roma Due. Le altre invece sono imprenditrici; la prima è Simona Capasso e l’altra Daniela Garofalo. Per quanto riguarda le altre circoscrizioni, al Nord-Ovest, dietro la Gardini, ci sono  l’imprenditore Giampiero Samorì del Mir e il chirurgo Paolo Gottarelli. Nelle Isole, oltre al capolista Miccichè, in corsa ci sarebbe anche Salvatore Cicu. Molto a rischio invece resta la candidatura di Claudio Scajola per il Nord-Ovest. Tra le new entry si parla con insistenza del manager Mattia Malgara e di Simone Furlan, e si è parlato anche dell’ipotesi di candidare Cecchi Paone.

Continua a leggere su Fidelity News